Anche Edolo nel club delle panchine giganti

di L.FEB.
La panchina gigante posizionata su un dosso nella frazione di Mù
La panchina gigante posizionata su un dosso nella frazione di Mù
La panchina gigante posizionata su un dosso nella frazione di Mù
La panchina gigante posizionata su un dosso nella frazione di Mù

Dopo Rogno, Paspardo e decine di altri paesi del nord Italia, anche Edolo ha la sua panchina gigante. Una volta aderito al progetto «Big Benche Community», che stabilisce regole dettagliate per poter importare l’idea dell’architetto americano Chris Bangol che, grazie a degli sponsor la grande panchina è stata posizionata su un dosso a Mù, vicino ai ruderi dell’antico castello dei Federici. «Nasce da un finanziamento esclusivamente di natura privata - conferma il sindaco Luca Masneri - l’azienda agricola Case di Farnera, la Falegnameria Tonini e l’associazione Amici di Mù hanno fatto squadra: un bel connubio tra privato sociale e imprese per valorizzare il nostro territorio e renderlo ancora più attrattivo». Concorda Michele Tonini: «Non abbiamo voluto far mancare il nostro sostegno a questa iniziativa perché crediamo possa aiutare a diffondere maggiormente il nome della nostra cittadina». Infine Stefano Marsegaglia, presidente degli Amici di Mù: «Noi abbiamo contribuiamo al bene comune anche con piccoli lavoretti di sistemazione, con la festa ferragostana e quant’altro. Abbiamo fortemente voluto questa installazione consapevoli che porterà più turismo anche in questa zona poco conosciuta». Un’area che il Comune intende riqualificare partendo dai resti del maniero. «La panchina non è che il primo passo di un più ampio progetto - osserva Masneri - di ripulitura delle adiacenze delle mura oggi nascoste dalla vegetazione, per far si che il castello possa divenire un elemento di attrazione per il turismo». •

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