Caccia alle streghe in Valle: roghi e misteri di 500 anni fa

Erano otto streghe, sostenne l’inquisitore, e morirono sul rogo. La storia di Pisogne ricorda uno dei tanti orrori annotandolo negli annali del 1518, e inserendolo in un narrato più ampio legato alle leggende del Tonale. Dopo cinquecento anni, insieme al ricordo di quegli avvenimenti si impongono alcune riflessioni: si può ancora parlare di streghe nell’era moderna? Che peso dare a fenomeni ritenuti paranormali? Quanto la scienza e la conoscenza hanno contribuito al superamento dell’oscurità della mente, soprattutto per non dire esclusivamente di quella maschile? LA PROPOSTA viene lanciata dall’assessorato alla Cultura guidato da Federica Bonetti, che con la biblioteca civica e l’Auser hanno patrocinato tra ottobre e novembre una serie di eventi sul tema: «1518 - 2018 Streghe di sempre». Si inizia venerdì alle 20,45 nella sala culturale De Lisi di via Cavour, con una serata di studi dedicata a stregheria e inquisizione in Valcamonica e nel Cinquecento. A relazionare sarà Giancarlo Maculotti del Circolo Ghislandi, insieme a Simone Signaroli e Luca Giarelli della Società storica e antropologica di Valle Camonica. A seguire un altro appuntamento sul tema: sabato 27 alle 20,15 nella chiesa di Santa Maria in Silvis ci saranno musica vocale sacra e brani inglesi del periodo dei Tudor grazie ad Ars ludica: «Crimen exceptum» vedrà anche letture di testi su roghi e vittime dell’Inquisizione a cura di Sandra Tolla. Alla comprensione di fenomeni paranormali è invece dedicata la serata di mercoledì 31 ottobre alle 21, sempre nella De Lisi. Il gruppo Ghost Finder di Pisogne proporrà analisi di fenomeni che potrebbero essere difficili da capire anche per le menti più razionali, ma che quasi sempre hanno una spiegazione scientifica. SI CHIUDERÀ nella serata di venerdì 9 novembre con un tema di attualità: «Sono ancora tempi di streghe?». La psicoterapeuta Giuditta Pieti e la poetessa Nicoletta Buonapace affronteranno la questione del mito tra violenza istituzionale e violenza privata. •