Non conosce ancora la sua destinazione, ma da quando è stato promosso tenente colonnello sa che dovrà lasciare la Valcamonica, entro al massimo un anno. Intanto Salvatore Malvaso, che guida la Compagnia dei carabinieri di Breno da 4 anni, ha voluto rivolgere a tutta la Valcamonica il suo ringraziamento: «Io ai camuni devo tutto, un popolo, forte e coraggioso».
Ieri l’ufficiale ha riunito per quello che è sembrato un saluto amministratori, imprenditori e amici e nessuno è mancato. Perchè lui, insignito della croce Pro Ecclesia et Pontefice, con la valle ha costruito un rapporto stretto. «Lascio in eredità ai miei comandanti - ha detto - la voglia di instaurare un rapporto continuo e duraturo con chi rappresenta i cittadini».
«Vi chiedo - ha chiuso - di continuare ad essere uniti per questa terra magnifica; noi carabinieri vi daremo una mano». Intanto c’è un cambio anche nella stazione di Borno. Dopo il trasferimento del maresciallo Andrea Giannangeli a Nucleo operativo, il 2 ottobre arriverà Valter Redoglia, già comandante a Cedegolo.C.VEN.