Ceto, discese da brivido con i maghi dei «caratì»

di G.GAN.

Sette nazioni rappresentate e una settantina di piloti al via: sono i numeri della prova di Coppa Europa di speed down che tiene banco da ieri a Ceto. Alla manifestazione, organizzata dal Gs Ceto Nadro in collaborazione con il Team Missili Malegno, valida anche per il Trofeo regionale del Csi, sono iscritti conduttori di mezzi senza motore provenienti da Francia, Belgio, Austria, Germania, Svizzera, Bielorussia e, naturalmente, Italia. Dopo le prove libere cronometrate di ieri, oggi il programma entrerà nel vivo con la gara vera e propria. Sulla strada che collega Ceto a Cimbergo, gli organizzatori hanno predisposto un tracciato di 1.650 metri con un dislivello di 180 metri e una pendenza media dell’11%. Dopo il briefing, il via alla prima discesa cronometrata sarà dato alle 9, quindi altre due manche nel corso della giornata che si concluderà alle 17 con le premiazioni. Nel precedente appuntamento regionale Csi, ospitato sempre in Valcamonica, ad Astrio, si era messa in evidenza la scuderia di Malegno piazzando sul gradino più alto del podio Marcello Podavini, Massimiliano Elleri, Lorenzo Marietti e la coppia Bombana-Boscaini. Piloti camuni sul podio anche nei brusì gommati, con il portacolori della Scuderia Franzoni Marino Franzoni. INFINE, nel precedente appuntamento di livello regionale riservato ai «caratì» in versione moderna che ha visto al via ben sessanta atleti cìè stato posto sul podio anche per il Team Nelly Lumezzane, primo nella categoria Folk Italia grazie alla prova di Roberto Crescini. •

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