Con Abbracciamondo si abbattono i recinti

di C.VEN.

La primavera è la stagione del cambiamento, e in Valcamonica ci credono curando gli ultimi particolari dell’edizione 2018 del festival interculturale «Abbracciamondo» pronto al debutto. Anche quest’anno, il dodicesimo dell’inizio dell’avventura, i temi saranno quelli strettamente legati all’attualità che viviamo quotidianamente: i diritti, il terrorismo, l’inclusione, l’interculturalità, l’am- biente. Si partirà il 5 maggio da Darfo Boario con «AvVICINIamoci...alla scoperta dei Balcani» e si proseguirà in lungo e in largo per la Valcamonica, nei Comuni che da sempre o per la prima volta spalancano le porte a un’iniziativa che vuole essere intrattenimento, riflessione e crescita insieme. PERCHÉ il festival, nato nel 2007 come naturale e colorata evoluzione della festa interculturale di Malegno, si propone di far incontrare cittadini italiani e non attraverso i cibi, i prodotti artigianali, le musiche, i balli tradizionali, gli spettacoli teatrali e le mostre fotografiche. Un lungo calendario alla scoperta del mondo, «quel mondo, oggi completamente globale, che dobbiamo imparare a vivere e rispettare, a conoscere e a tutelare da tutte le angolazioni e prospettive che la Terra ci offre». Tra gli appuntamenti «Bote e Zirì» a Gianico, l’aperitivo in musica della cooperativa Arcobaleno, la festa interculturale di Malegno, la marcia antirazzista e un minifestival che celebrerà i dieci anni della cooperativa K-pax e i vent’anni di attività della comunità alloggio Casa Giona. L’intero programma è scaricabile da www.abbracciamondofestival.it. •

Suggerimenti