Corna, pioggia di massi: strada chiusa al traffico

di C.VEN.
Il punto in cui via Calatafimi è stata chiusa per precauzione
Il punto in cui via Calatafimi è stata chiusa per precauzione
Il punto in cui via Calatafimi è stata chiusa per precauzione
Il punto in cui via Calatafimi è stata chiusa per precauzione

La notizia non ha di certo fatto notizia dalle parti delle «corne rosse» di Corna di Darfo. Perché a intervalli più o meno regolari la montagna scarica a valle materiale, pietrame e sassi di dimensioni più o meno grandi. È SUCCESSO anche tra sabato e domenica lungo via Calatafimi, la strada che corre parallela a via Aria Libera, sotto gli speroni di roccia rossa da cui la località prende il nome. Sulla strada per fortuna sono arrivate solo le briciole dei massi più grossi che si sono fermati nel prato soprastante, di proprietà privata, e contro la recinzione. Ma il Comune, per precauzione e in attesa di una verifica più approfondita della stabilità della parete, ha chiuso il tratto di via pubblica. Toccherà agli esperti nei prossimi giorni verificare se c’è ancora materiale pericolante da disgaggiare e indicare eventuali interventi da mettere in atto per mettere in sicurezza la zona. Lì la roccia è ancora libera dalle reti che invece abbracciano, poco prima, la parete che in passato aveva scaricato decine di metri cubi di materiale. La roccia rossa, bella ma friabile, è conosciuta da queste parti e in alcuni punti aveva già costretto il Comune a creare percorsi alternativi rispetto alla via che le corre sotto. Starà agli esperti verificare e produrre una relazione. Intanto via Calatafimi resta chiusa per una cinquantina di metri. Abbastanza per obbligare gli abitanti della zona a un unico ingresso, in corrispondenza del parco giochi, nel tratto più a nord della strada.

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