Creativi in passerella
Un Ferragosto con l’arte

È sicuramente la rassegna d’arte più datata della Valcamonica e insieme la manifestazione di punta del «Ferragosto cevese». È la mostra di pittura, scultura e artigianato locale che, arrivata alla 50esima edizione, terrà banco da oggi a domenica 20 locali dell’ex scuola elementare «3 Luglio 1944».

L’inaugurazione è fissata alle 20,30, mentre l’apertura quotidiana è fissata dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22,30. Questa volta in vetrina ci sono 19 artisti valsavioresi e non, alcuni sempre presenti negli ultimi trent’anni. È il caso di Gian Mario Monella, artista del legno e maestro d’intaglio, le cui tavole e statue hanno arricchito tante mostre in valle, oggi costretto da guai fisici a deporre per sempre gli attrezzi del mestiere.

Con lui Nella Bazzana, che continua a produrre ricami e merletti di grande pregio, oppure Brunone Biondi, cevese emigrato a Cerete Sopra, con le sue preziose lacche veneziane e le sue tele d’argomento locale.

Riempiono gli spazi espositivi della manifestazione cevese anche Loredana Bertussi, Oberto Belotti, Maurizio Bianchetti, Silvia Bregoli, Betty Bruines, Renato Gozzi, Armando e Renato Matti, Marisa Mauri, Fausta Pina, Lino Pezzoni, Angela Stucchi, Alessandro Prati, Barbara Ragazzoni, Arturo Scolari ed Elio Venturelli.

Questa iniziativa meriterebbe da sola una visita, ma il Ferragosto cevese propone anche altro; sempre in campo culturale. Perchè saranno aperte pure la mostra fotografica su monsignor Vittorio Bonomelli a cura del Museo della Resistenza e l’esposizione di fisarmoniche. L.RAN.

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