Dai laghi ai
monti è già
«boom» di turisti

di Lino Febbrari Alessandro Romele
Una spruzzata di neve ha salutato in alta Valcamonica le  prove generali della stagione turistica invernaleLe affollate   piste da sci del comprensorio Ponte di Legno-Tonale Il fondo  artificiale sta  premiando  i gestori degli impianti di risalitaUna delle comitive che si sono lasciate sedurre dai sapori del SebinoAl Leone di Lonato bagno di folla al  debutto della rassegna natalizia
Una spruzzata di neve ha salutato in alta Valcamonica le prove generali della stagione turistica invernaleLe affollate piste da sci del comprensorio Ponte di Legno-Tonale Il fondo artificiale sta premiando i gestori degli impianti di risalitaUna delle comitive che si sono lasciate sedurre dai sapori del SebinoAl Leone di Lonato bagno di folla al debutto della rassegna natalizia
Una spruzzata di neve ha salutato in alta Valcamonica le  prove generali della stagione turistica invernaleLe affollate   piste da sci del comprensorio Ponte di Legno-Tonale Il fondo  artificiale sta  premiando  i gestori degli impianti di risalitaUna delle comitive che si sono lasciate sedurre dai sapori del SebinoAl Leone di Lonato bagno di folla al  debutto della rassegna natalizia
Una spruzzata di neve ha salutato in alta Valcamonica le prove generali della stagione turistica invernaleLe affollate piste da sci del comprensorio Ponte di Legno-Tonale Il fondo artificiale sta premiando i gestori degli impianti di risalitaUna delle comitive che si sono lasciate sedurre dai sapori del SebinoAl Leone di Lonato bagno di folla al debutto della rassegna natalizia

Lino Febbrari Alessandro Romele Buona la prima. Il week end dell’Immacolata, prova generale della stagione turistica invernale si apre all’insegna del boom di presenze sui laghi e, come era prevedibile, nelle località delle valli dove si può già sciare. È il caso dell’alta Valcamonica, dove ieri, per far ancora più felici sciatori e operatori turistici, da Ponte di Legno al Tonale ha (ri)fatto la sua comparsa la neve: pochi centimetri che hanno però contribuito a incrementare il già buon manto bianco prodotto dai cannoni nelle scorse settimane. DA QUESTE PARTI la nuova stagione dello sci ha preso il via ai primi di novembre sul ghiacciaio del Presena. L’inaugurazione ufficiale, come sempre, è scattata sabato con il seguitissimo spettacolo musicale in piazza XXVII Settembre, il salotto di Ponte di Legno. Anche quest’anno la stazione invernale camuno-trentina è stata tra le prime (e le poche) in Italia a poter aprire gli impianti di risalita. «Un inizio positivo – afferma Stefania Schranz maestra della Scuola Pontedilegno-Tonale –. Le piste erano affollate. Qui al passo quelle fruibili sono innevate molto bene e i nostri clienti sono rimasti davvero soddisfatti». Anche sul fronte alberghiero le cose sono andate bene. «Una buona affluenza tra venerdì e domenica – conferma Stefano Negri titolare dell’hotel Delle Alpi –, anche se chiaramente è stato un fine settimana “normale”, perché, ad esclusione di Milano dove hanno festeggiato il patrono, non c’era possibilità di allungare la vacanza». «Anche il nostro settore sorride – aggiunge Federico Benedetti, manager della catena di rifugi che vanno dalla Valbiolo, al passo Paradiso a Capanna Presena -. Sabato una giornata eccezionale anche per il clima perfetto, oggi un po’ di meno a causa della nevicata, ma abbiamo visto tantissime persone». Una stagione, quindi, partita col piede giusto. E ora si attendono conferme. «Per Natale il comprensorio sarà probabilmente fruibile nella sua interezza: dalle piste di Temù a quelle del Presena –auspica Stefania Schranz -. Dal 20 si potrà fare affidamento su tracciati perfettamente preparati». Auspicio ovviamente condiviso da tutti. “Per Natale e Capodanno stiamo ricevendo un gran numero di prenotazioni – conferma Negri -. Alcune strutture registrano già il tutto esaurito, molte altre sono vicine al sold out». Bagno di folla anche in alto Garda e consueti problemi di traffico sulla 45 bis. Sul Sebino sembrava essere tornati ai tempi del ponte di Christo. Merito dell’offerta di «Natale con gusto» promossa a Iseo o di iniziative accattivanti come la «Passeggiata Natalizia» organizzata a Montisola dall'associazione Olivicoltori Montisolani e da Romina Rinaldi, titolare della Foresteria «Come una volta» di Peschiera. In pochi hanno resistito alla tentazione di un’escursione nella culla dell’oro verde del Sebino. «La giornata di sole ci ha aiutato ammette Maurizio Ribola, presidente dell'associazione degli olivicoltori - è certamente stata un'ottima occasione per conoscere da vicino le tradizioni e gli angoli del nostro territorio». Indossando berretti di Babbo Natale, i componenti della comitiva hanno attraversato i borghi rivieraschi e dell’entroterra di Montisola. «Ad ogni tappa- spiega Ribola - abbiamo proposto assaggi delle nostre tipicità: sardine con polenta, salame nostrano, soppressa, olio locale. Crediamo sia lo spot turistico più efficace. La promozione di prodotti a chilometro zero è vincente». L’anno prossimo, l’iniziativa si trasformerà in una «Magnalonga». Moltissimi gli eventi di grande appeal promossi in tutta la provincia, come la rassegna natalizia al Leone di Lonato tenuta a battesimo dall’applaudita esibizione degli allievi della Scuola di musica del Garda. •

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