Nell’agosto di tre anni fa le distanze, chilometriche ma non emotive, erano state accorciate una prima volta dalla missione sulla East Coast di una folta delegazione guidata dal sindaco Elena Broggi e dal parroco don Pierangelo Pedersoli: con i consiglieri comunali e i privati cittadini c’erano una sessantina di persone sull’aereo diretto in Pennsylvania. Senza dimenticare gli studiosi di storia e tradizioni locali Pier Luigi Milani e Giuseppe Domenighini.
Un piccolo esercito che aveva raggiungo Monongahela e il suo antico distretto minerario per siglare il gemellaggio fra Ono San Pietro e la cittadina nel cuore di una omonima vallata che è stata ed è ancora oggi la seconda patria di tanti camuni emigrati.
A partire da oggi e fino a domenica verrà restituito il favore:una rappresentanza statunitense guidata dal sindaco sarà ospite della comunità dei Do’(è il soprannome degli abitanti di Ono) per continuare quel progetto avviato nel 2012, e in questa occasione Elena Broggi consegnerà al suo omologo anche una targa per ricordare Angela Vaira Kyte, una oriunda camuna morta nell’attacco alle Torri Gemelle di New York.
«Tra il 1870 e il 1920 quasi il 30% della popolazione del mio paese, ovvero circa 400 persone - ricorda Broggi - emigrò negli Stati Uniti alla ricerca di lavoro. Tanti trovarono occupazione nelle miniere di carbone nelle località di Courtney e di Elisabeth della valle di Monongahela, in Pennsylvania, e là costruirono una famiglia educando i propri figli e apportando alla città una preziosa identità storica e culturale proveniente da molto lontano, da Ono e dall’intero territorio della Valcamonica».
NON POCHI eredi di famiglie emigrate negli Stati Uniti (Troncatti, Vaira, Moreschi) che sono tornati e tornano ancora oggi per ritrovare le loro origini hanno espresso nel tempo il desiderio di un gemellaggio, e il 20 luglio del 2012 Elena Broggi lo aveva proposto al collega Bob Kepics: con le approvazioni dei rispettivi consigli il legame è stato perfezionato, e nell’agosto 2014 sempre Broggi e la sua delegazione hanno attraversato l’oceano incontrando una grandiosa accoglienza nella comunità di Monongahela. Allora il sindaco di Ono San Pietro aveva fatto la promessa di ricambiare la squisita ospitalità ricevuta, e il gemellaggio di ritorno si celebrerà proprio in queste ore. Anche con visite a Naquane, a San Siro e al centro storico di Cerveno. L.RAN.