Occasioni educative in crescita per gli alunni delle elementari di Gianico.
Da domani per una ventina di bambini prendono il via la mensa e il doposcuola pomeridiano. Una scelta voluta dal vice sindaco nonché assessore alla cultura Mirco Pendoli, per venire incontro alle esigenze delle famiglie che hanno impegni di lavoro e che hanno scelto di affidare i propri figli anche nel pomeriggio a un educatore che li possa seguire nello svolgimento dei compiti e per partecipare a eventuali laboratori. La cottura dei cibi è stata commissionata alla cucina della locale materna, mentre lo spazio mensa lo si è ricavato al piano terra dell’edificio che ospita elementari e medie.
UN SERVIZIO che intende diventare anche occasione di formazione per i partecipanti, dato che ognuno dovrà imparare a gestirsi in proprio come fosse in una tavola self service. Si impara a scuola per poter poi collaborare anche a casa. Ogni pasto sarà garantito staccando un apposito tagliando da un blocchetto prepagato, in modo che la spesa corrisponda all’effettiva presenza. Come si diceva, mensa ma non solo: il Comune continua a mettere a disposizione di chi lo desidera il servizio compiti, e si è pensato pure a tutta una serie di laboratori con attività in palestra, manipolazione di creta e legno, apprendimento del gioco degli scacchi e letture. Da metà settembre a fine maggio gli alunni potranno usufruire delle strutture scolastiche ed educative fino alle 17, per cinque giorni la settimana.
Un modo per aiutarli a crescere diversamente da coloro che appena prima dell’inizio delle lezioni, da buoni vandali, si sono introdotti nell’orto della scuola fracassando quelle zucche che vi erano cresciute, di 40 chili l’una.D.BEN.