Erbe selvatiche commestibili: una «lezione» all’aria aperta

di A.ROM.

Una giornata per conoscere, scoprire e assaggiare le erbe selvatiche del territorio montano del Sebino. A organizzarla è il circolo micologico di Lovere, che ha coinvolto l’esperto Marco Biolo: dopo due serate teoriche, si passerà alla pratica sul campo. Domenica mattina quindi appassionati e curiosi sono chiamati all’escursione in Val Palot. Il ritrovo alle 8.30 di fronte alla bottega della frazione; da qui, con le auto, ci si sposterà in località Colle di San Zeno, dove inizierà la lezione all’aria aperta. «L’OBIETTIVO - spiegano gli organizzatori - è far conoscere le caratteristiche delle tante erbe che crescono sul nostro territorio, e soprattutto porre l’attenzione su quelle tossiche e velenose, alcune addirittura mortali, se ingerite. Le commestibili più conosciute sono la selene, lo spinacio selvatico, la piantaggine, il tarassàco, il timo selvatico. Tra quelle assolutamente da evitare invece il napello e il sigillo di Salomone». Il pranzo è al sacco, mentre il rientro in Palot è previsto per il pomeriggio. Per informazioni è possibile contattare i numeri di telefono 346 6055580 oppure 380 7599953. •

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