Esce di casa e scompare: apprensione per Renato

di GIU.S.
Renato è scomparso nel nulla
Renato è scomparso nel nulla
Renato è scomparso nel nulla
Renato è scomparso nel nulla

Per dodici ore ha tenuto in apprensione Esine da dove era sparito nel nulla. Un giovane ragazzo disabile era scomparso dopo essere uscito di casa intorno alle 8.30. Il trentenne con problemi psichici non era mai arrivato alla cooperativa di Darfo dove è seguito da esperti. Si chiama Renato e l’ultimo contatto risaliva alle 12 di ieri nelle vicinanze di San Paolo D’Argon, in provincia di Bergamo, tramite la cella agganciata dal suo telefonino. È presumibile che il giovane abbia sbagliato autobus finendo sulla linea che collega la Valle Camonica alla bergamasca. Il ragazzo, che ha difficoltà relazionali, è stato segnalato da un autista di autobus a Bergamo e portato in questura ieri sera dove è stato rifocillato aspettando i parenti in arrivo dalla valle. Renato è alto 1,70 circa e di corporatura robusta. Al momento della scomparsa indossava un giubbotto a maniche lunghe di colore grigio, una felpa di colore rosso, dei jeans azzurri e un paio di scarpe da tennis, oltre a un marsupio di colore nero. Secondo quanto potuto ricostruire dai parenti, il ragazzo ogni giorno è abituato a prendere il bus e scendere una volta arrivato alla stazione di Darfo. IERI QUALCOSA, però, non avrebbe funzionato e il suo viaggio è proseguito oltre provincia fino alla bergamasca. Il telefonino, che risultava spento, avrebbe agganciato la cella di San Paolo D’Argon prima di sparire completamente. Fortunatamente il ragazzo è stato riconosciuto e segnalato agli agenti di Polizia. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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