Gastronomia camuna Il viaggio nei sapori toccherà 17 ristoranti

di L.RAN.

Un viaggio a tavola lungo due mesi nella cucina valligiana, assaporando dall’antipasto al dolce e con l’accompagnamento tassativo dei vini locali. Succederà in 17 ristoranti (per la prima volta tre sono del Sebino) e con menù articolati anche su più proposte e a un costo variabile da 20 euro per un piatto unico a 38 euro (per tre piatti e il dolce). Sono gli ingredienti della 17esima edizione delle «Settimane della gastronomia camuna», che da domani a domenica 4 novembre premieranno i palati di tanti appassionati della cucina valligiana cercando naturalmente di attirare nuovi cultori. «Questa rassegna non promuove i ristoranti ma il territorio della Valcamonica - ha sottolineato ancora una volta Silvano Nember, ideatore e fautore della manifestazione ora nelle vesti di consulente enogastronomico - e gli esercenti che partecipano devono contribuire a valorizzarlo». Ieri, per la vernice in Comunità montana, a fianco di Nember, del presidente del gruppo Ristoratori di Valle Camonica Mino D’Amico, di Marcello Plati di Confesercenti, di Simona Ferrarini, vicepresidente della Comunità, e di Aurelio Bonù, funzionario della Provincia, c’erano anche Eugenio Massetti, vicepresidente della Camera di commercio, e Pier Giorgio Piccioli, presidente di Confesercenti della Lombardia Orientale. La rassegna promossa dal gruppo Ristoratori è sostenuta e patrocinata da Comunità montana e Bim, dalla Camera di commercio, dalla Provincia e dalla Ragione, e oltre ai menù prevede una serie di incontri, passeggiate ed eventi mirati a far conoscere le ricchezze culinarie e il territorio in cui nascono. LA PRIMA iniziativa collaterale in ordine di tempo si terrà sabato 15 Settembre a Capodiponte, e saranno i titolari Sandro Sorteni e Giacomino Laidelli a presentare «tra i vigneti della Concarena» i vini della cantina Flonno. Due incontri speciali con annessa degustazione consentiranno di far apprezzare i salumi e i formaggi della valle, e sono confermate nel programma delle Settimane le cene dell’amicizia a quattro mani, l’omaggio al casoncello camuno, lo speciale tartufo e il contest «Tre calici», mentre per la prima volta il gruppo Ristoratori proporrà la «Lumacata in compagnia». Il 5 novembre, nel ristorante Milano di Boario, a chiusura della rassegna si svolgerà la cena di gala: parte del ricavato sarà devoluto alla onlus Domanizavtra che sostiene gli orfanotrofi in Ucraina.

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