Il ponte lungo finalmente mette radici

di Luciano Ranzanici
Il ponte provvisorio che presto cederà il posto al ponte lungo
Il ponte provvisorio che presto cederà il posto al ponte lungo
Il ponte provvisorio che presto cederà il posto al ponte lungo
Il ponte provvisorio che presto cederà il posto al ponte lungo

È stato lo stesso sindaco, Marina Lanzetti, nel corso di un incontro che si è svolto in sala consigliare, a Ceto, a tenere a battesimo il progetto del ponte lungo sul torrente Palobbia, in Val Paghera, per il quale è in corso la procedura d’appalto dei lavori e che andrà a sostituire quello provvisorio realizzato dopo il crollo del ponte vecchio. «Il nuovo ponte definitivo in acciaio verrà realizzato dove è attualmente posizionato il ponte Bailey perché la Soprintendenza ha vincolato l’area di quello crollato, che dovrà rimanere a memoria di quanto avvenuto. Si è cercato di non deturpare l’ambiente limitrofo con ulteriori opere di sbancamento di roccia e per quanto possibile di riuscire a sfruttare le sponde». L’IMPALCATO del ponte lungo sarà sostenuto da travi in acciaio in controvento, collocate al lato inferiore sia per minimizzare l’impatto delle strutture più pesanti e ingombranti, sia per garantire nel tempo una migliore conservazione delle medesime. Il ponte, che sarà lungo circa 38 metri e largo 4,50, è stato pensato in modo da consentire un normale flusso veicolare e sarà dotato di una corsia per il passaggio pedonale. Il ponte lungo, secondo gli intendimenti di giunta e sindaco, non sarà soltanto un manufatto di tipo viabilistico, ma sarà anche un valore aggiunto dal punto di vista turistico e paesaggistico: nella struttura verrà infatti incastonato uno spazio coperto che funzionerà da punto panoramico dal quale, attraverso una serie di aperture orientate, si potranno ammirare i resti del vecchio ponte e la valle che si apre verso ovest. «Il ponte lungo - spiega infine Lanzetti - sarà una rivisitazione moderna e allo stesso tempo una fusione tra capanna camuna, ripari sotto roccia e casematte militari, e garantirà un punto di rifugio e di sosta. Al suo interno verranno collocate le immagini del ponte militare centenario crollato il 2 giugno 2013». Prima dell’incontro in sala consigliare sono stati inaugurati lo spazio feste ed i locali per eventi, serate e incontri nell’ex municipio. •

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