Il sindaco Masneri correrà per il bis

di Lino Febbrari
La seduta del Consiglio comunale di Edolo di lunedì sera:  adesso è ufficiale la ricandidatura alle elezioni del 2019 del sindaco Luca Masneri
La seduta del Consiglio comunale di Edolo di lunedì sera: adesso è ufficiale la ricandidatura alle elezioni del 2019 del sindaco Luca Masneri
La seduta del Consiglio comunale di Edolo di lunedì sera:  adesso è ufficiale la ricandidatura alle elezioni del 2019 del sindaco Luca Masneri
La seduta del Consiglio comunale di Edolo di lunedì sera: adesso è ufficiale la ricandidatura alle elezioni del 2019 del sindaco Luca Masneri

Seppure in ritardo rispetto alla scadenza del 31 marzo stabilita dalla legge a causa delle impreviste dimissioni del revisore dei conti, senza il parere del quale l’atto sarebbe stato nullo, anche a Edolo sono arrivati i via libera al bilancio di previsione e al piano triennale delle opere pubbliche. A margine di un Consiglio comunale, quello di lunedì sera, che è sembrato più l’avvio ufficiale della campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2019 che una normale seduta. Per i toni, le polemiche, le frecciate della minoranza, ma soprattutto perché a fine seduta il sindaco Luca Masneri ha annunciato che nel 2019 andrà a caccia del secondo mandato. LE POLEMICHE. La miccia dello scontro politico è stata accesa dalle bordate partite dai banchi delle minoranze: prima da Guido Bera, capogruppo della lista «Edolo Bene Comune», che in particolare ha chiesto alla giunta di risolvere la questione della raccolta puntuale dei rifiuti trovando una modalità di rilevazione sulle singole utenze, per poter poi addebitare correttamente i costi; poi dagli interventi dei consiglieri di «Progetto Edolo», che hanno chiesto chiarimenti sull’annosa vicenda Ici-Enel, conclusasi da poco con un accordo tombale, e su una serie di lavori pubblici che per l’anno in corso complessivamente ammontano a oltre 6 milioni di euro. «Il solito pacco di milioni in vista delle elezioni, poi come sempre non tutte le opere saranno realizzate entro i tempi indicati», ha attaccato il capogruppo Christian Ramus. L’opposizione ha trovato anche lo spazio per portare in Consiglio la preoccupazione di numerosi cittadini per lo sgradevole sapore dell’acqua potabile: un problema che si presenta da qualche settimana in più zone del paese. Dal canto suo il sindaco Luca Masneri ha rintuzzato gli attacchi colpo su colpo. Partendo dal caso dell’acqua maleodorante ha chiarito che l’inconveniente è semplicemente dovuto all’entrata in funzione dei potabilizzatori e che si risolverà a breve. Il sindaco ha poi compiutamente sviluppato i numerosi passaggi che negli anni ci sono stati per far tornare il sereno tra il Comune e il colosso elettrico, e ha sottolineato con forza tra l’altro che grazie a questo accordo arriveranno in cassa 120mila euro all’anno in più. Masneri ha illustrato anche il piano delle corpose asfaltature che prima dell’estate interesseranno le strade più ammalorate dell’abitato e gli altri principali cantieri che verranno avviati entro poche settimane. Alla fine i due punti che riguardavano il bilancio di previsione e il piano delle opere pubbliche dell’ente sono passati con i voti favorevoli della sola maggioranza, a conferma del clima teso che ha contraddistinto la seduta. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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