I finanziamenti per lo sviluppo territoriale sono una risorsa importante soprattutto per le piccole imprese, e in questi giorni si sta aprendo un nuovo, interessante spiraglio per queste realtà in Valcamonica. Sul tavolo nuovi sostegni all’occupazione attraverso contratti stagionali.
La notizia riguarda le aziende agricole, che «in Valcamonica sono oltre mille - ricorda l’assessore all’Agricoltura in Comunità montana Carlo Sacristani -, e che fortunatamente rappresentano un settore da qualche anno in sensibile ripresa». A questa confortante situazione si contrappone qualche difficoltà di gestione delle strutture, e come dice ancora l’assessore, «a causa anche delle condizioni disagiate dei terreni di mezza costa e in alpeggio, i titolari d’attività si devono avvalere della collaborazione di manodopera stagionale per portare a termine le diverse pratiche colturali: fienagione, alpeggio, gestione di vigneti e frutteti e raccolta di frutta, uva e castagne».
Per questo la Comunità montana, a fronte della crescente disoccupazione giovanile e ai tantissimi dipendenti in cassa integrazione o in mobilità, ha deciso di utilizzare fondi del Consorzio Bim per attivare un bando per sostenere le imprese agricole del territorio attraverso l’acquisto di buoni lavoro Inps, sostituiti lo scorso luglio dai contratti di prestazione occasionali.
«STABILITO il limite di 2.500 euro di compenso netto per ogni singolo prestatore - aggiunge l’assessore comunitario -, il contributo viene determinato in questo modo: per le imprese individuali e per le società agricole il 60% del costo sostenuto con il limite di un lavoratore, e per le società cooperative, i consorzi forestali e i consorzi e le associazioni di produttori l’80% del costo sostenuto con il limite di due persone».
I contributi andranno ai partecipanti al bando in ordine cronologico rispetto al ricevimento delle domande che verranno accolte, e l’erogazione avverrà fino all’esaurimento dei fondi. Le richieste vanno indirizzate agli uffici della Comunità entro il 30 novembre. L.RAN.