In manette i vampiri di carburante

I carabinieri di Pisogne
I carabinieri di Pisogne
I carabinieri di Pisogne
I carabinieri di Pisogne

Stavano «succhiando» il carburante dal serbatoio di un mezzo pesante in sosta i due vampiri di gasolio arrestati la scorsa notte dai carabinieri della stazione di Pisogne. Italiani entrambi, di 33 e 27 anni, residenti a Costa Volpino, sono stati pizzicati dopo le diverse segnalazioni circa la presenza di persone che, in particolar modo nelle ore notturne, si aggiravano con fare sospetto nella zona industriale del paese. I carabinieri hanno intercettato e bloccato i due ladri che, dopo aver posteggiato la loro automobile in un luogo appartato, stavano tentando di svuotare il serbatoio di un autocarro. I due pregiudicati hanno provato a scappare ma sono stati inseguiti e bloccati anche grazie all’intervento di un militare che li stava pedinando. Sotto il camion è stata recuperata una tanica nella quale erano già stati riversati circa 100 litri di gasolio. I due sono stati arrestati per tentato furto aggravato. La successiva perquisizione eseguita a casa del più giovane ha consentito di rinvenire e sequestrare anche uno scooter Mbk Booster risultato rubato a Costa Volpino nel mese di gennaio. Anche l’auto a bordo della quale i due arrestati viaggiavano per le loro incursioni predatorie è stata sequestrata perché senza assicurazione. Come se non bastasse, nessuno dei due aveva la patente. L’arresto è stato convalidato dal giudice del tribunale di Brescia. I carabinieri della stazione di Pisogne e della compagnia di Breno proseguono gli accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento dei due arrestati in altri furti avvenuti in zona nelle scorse settimane. •

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