Incontri con un genio Riflessioni e mostre su Leonardo camuno

Ascoltare per conoscere, «ascoltare per possedere oltre al proprio il cervello degli altri» come diceva Leonardo da Vinci. Ed è proprio sull’ascolto che l’Istituto comprensivo di Cividate Camuno e la biblioteca civica, col patrocinio del Comune, hanno promosso una serie di incontri dedicati ai ragazzi della scuola e non solo. L’occasione è rappresentata dalla ricorrenza del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo, un gigante dell’umanità in grado di spaziare tranquillamente tra arte e scienza e capace, appunto, anche di ascoltare e poi disegnare e applicare. E NELLA CIVITAS Cammunorum non si poteva che iniziare parlando del genio di Vinci affidandosi a Giacomo Goldaniga, autore di quel libro «Leonardo sul Sebino e in valle Camonica?» che indaga sull’effettiva possibilità che la mente più fervida del Rinascimento sia passata da qui, dialogherà sul tema con Carla Boroni, docente associata alla Cattolica di Brescia. La conversazione è prevista per la serata di venerdì a partire dalle 20,30 nella sede della biblioteca di Cividate, e si annuncia anche come una riflessione su altri argomenti. Per esempio sul fatto che Leonardo facesse due stesure e correggesse i disegni e i dipinti, e pure sui paesaggi che utilizzava come sfondo per le sue opere. A seguire, lunedì 25 marzo alle 10,30, nell’auditorium parrocchiale (sempre a Cividate) Luca Novelli parlerà ai ragazzi della scuola della sua passione di scrittore, di disegnatore e autore di libri di scienze, e lo farà naturalmente con la speranza che qualche ragazzino trovi lo slancio necessario per provare a intraprendere la strada letteraria. A CHIUDERE il ciclo voluto dall’Istituto comprensivo guidato da Roberto Salvetti e dalla bibliotecaria Moira Rottigni (supportati dall’assessore cividatese alla Cultura Caterina Damioli), da oggi e fino al 29 marzo nella biblioteca comunale sarà allestita la mostra intitolata «La biblioteca di Archimede»; un invito diretto alla lettura rivolto a tutti. •