L’avventura Ghirardi inizia col piede giusto

di L.FEBB.

È partita col piede giusto (in particolare con la mano tesa all’opposizione, con l’invito, ripetuto un paio di volte durante il suo intervento di investitura, a collaborare per il bene del paese) la nuova amministrazione comunale di Malonno guidata dal sindaco Giovanni Ghirardi. Dopo la convalida degli eletti e dopo aver pronunciato con grande emozione la breve formula del giuramento, come da prassi, il neo primo cittadino ha nominato gli assessori che lo affiancheranno in giunta per i prossimi cinque anni. AL CONSIGLIERE Roberto Lieta, che ha raccolto più consensi nelle urne, sono andate la carica di vicesindaco e la delega al Bilancio e alle entrate comunali; Moira Giacomini rivestirà il ruolo di assessore a Istruzione e Cultura, Daniela Lorenzi seguirà Comunicazione, Sviluppo e Trasparenza (un assessorato nuovo di zecca per tenere informati i cittadini su quanto avverrà nelle non più segrete stanze del municipio). Infine, a Marco Mariotti il compito di guidare il settore della Pianificazione strategica e della pianificazione dell’ente. È stato un debutto amministrativo seguito con interesse da numerosi cittadini che hanno gremito la piccola aula consiliare del palazzo comunale. «Iniziamo stasera con lo spirito di collaborare con tutti, soprattutto con la minoranza - ha affermato Ghirardi -. La nostra idea infatti è quella di cooperare con tutto il consiglio per portare avanti i nostri progetti. Sono convinto che unendo le forze riusciremo a ridare vitalità a Malonno». A testimoniare il nuovo clima politico che si inizia a respirare in paese c’è stata anche la stretta di mano prima del consiglio con la sfidante, che di fatto ha sancito la fine della campagna elettorale e avviato (si spera) la sinergia tra le parti. «Auguro al nostro giovane sindaco - ha detto cavallerescamente Katia Bona - di amministrare con passione e di voltare davvero pagina rispetto agli eventi accaduti». Anche il sindaco la pensa allo stesso modo. Si è augurato veramente di lasciarsi alle spalle al più presto la vicenda dei presunti appalti pilotati che lo scorso dicembre ha costretto alle dimissioni (c’è stato anche l’arresto) il suo predecessore Stefano Gelmi, e ha assicurato che con la sua squadra si metterà al lavoro immediatamente per risollevare Malonno, e per cancellare definitivamente la brutta storia che ha danneggiato l’immagine della comunità. «Negli ultimi mesi abbiamo vissuto un capitolo non bello della nostra storia politica - ha sottolineato -. Noi ci impegneremo con tutte le forze per aprire una nuova fase amministrativa e lasciarci alle spalle quanto accaduto. Vogliamo poter pensare solo alle cose, molte, che dobbiamo fare, e le faremo nella massima trasparenza. Abbiamo molta carne al fuoco - ha concluso -, quindi, lasciamo da parte gli slogan della campagna elettorale per iniziare a lavorare». •

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