La memoria del dolore Omaggio agli internati

di D.BEN.

Da loro passa la memoria, grazie alle loro vicende si è costruita la storia, e nel loro corpo e nella loro mente sono rimasti i segni di un passato che non deve tornare. Sono gli ex internati militari della Valcamonica, ai quali oggi Gianico dedicherà la Giornata del riconoscimento. In prima fila ci saranno 10 persone alle quali l’Associazione nazionale degli ex internati intende rendere omaggio. Una sorta di abbraccio tra generazioni per trasmettere valori di unità, solidarietà, libertà. Alla cerimonia, programmata nella biblioteca «Maestro Giovanni Mondini», insieme ai 10 reduci e ai familiari parteciperanno anche le scuole, con i ragazzi della media impegnati a leggere, insieme a esponenti della compagnia teatrale «Il Piccolo», brani delle lettere degli ex internati. Un modo per far sentire la vicinanza di chi la guerra non l’ha né conosciuta né vissuta sulla propria pelle. Oggi Gianico abbraccerà Bonaventura Albertinelli (classe 1923) di Darfo Boario; Francesco Andreoli (1924) di Gianico; Pietro Bignotti (1921) di Piancogno; Attilio Entrade (1918) di Angolo Terme; Domenico Marini (1923) di Malonno; Mario Piccinelli (1923) di Lozio; Giovan Maria Rebuffoni (1924) di Cerveno; Martino Volpi (1923) di Esine; Mario Tognoli (1923) di Galleno di Corteno Golgi e un altro gianichese, Giuseppe Zanardini del 1924. Doveva esserci anche il darfense Giovanni Chini, ma è morto nelle ultime ore. Il programma? Alle 10 i saluti istituzionali, poi l’incontro con i festeggiati e alla fine un rinfresco nella sede dell’Associazione pensionati e invalidi. •

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