La Valgrigna si illumina
nella memoria di Gertrude

L’affetto ma anche la devozione popolare (non solo dei biennesi) per Santa Geltrude Comensoli riprenderanno forza questa sera in Valgrigna attraverso una nuova edizione della «Via Lucis», il percorso religioso che prenderà le mosse alle 20 da via Fantoni e che Il Comune ha organizzato insieme alla comunità parrocchiale proprio in onore della suora di Bienno.

Per l’occasione il paese è stato vestito a festa; nelle strade verranno accesi fuochi, tutte le famiglie residenti hanno fatto a gara per decorare gli antichi portali e le finestre delle abitazioni e una rappresentazione teatrale ricorderà episodi della vita della «festeggiata». La messa in scena verrà curata dai giovani attori del Gruppo teatro oratorio Bienno, dai gruppi Le Orège de Hoi e Armonie e dalla scuola di danza La Maison, mentre il soprano biennese Lorena Avanzini eseguirà dei brani accompagnata dal violinista Elisa Pastorelli e dalla pianista Melania Ferrari.

Non solo: sul percorso della Via Lucis, segnato da una decina di grandi quadri, ci saranno anche gli attori del Comitato per un teatro in Valle Camonica con l’organista Oscar Bellicini. Artisti, attori e coristi interagiranno con il pubblico, che sarà il vero protagonista del percorso religioso, chiamato come sarà alla «ricerca della luce» che la santa biennese ha adorato per tutta la sua esistenza.

Al termine, in San Faustino ci sarà un momento di preghiera guidato dalle suore Sacramentine, le religiose della congregazione fondata nel 1882 a Bergamo proprio da suor Geltrude e da don Francesco Spinelli. Bibi Bertelli, animatrice, attrice e vicepresidente del Centro culturale Teatro camuno, è stata chiamata alla direzione artistica dell’evento e lei stessa spiega che «sarà una lettura prevalentemente corale di una serie di testi scritti da Geltrude, di alcuni testi sacri, di poesie di Alda Merini, di alcuni incisi di Nini Giacomelli e di un brano scritto da don Aldo Mariotti». L.RAN.

Suggerimenti