Lavori in vista sulla provinciale Sarà una Via un po’ meno Mala

di Giuliano Ganassi
Un tratto della provinciale 294, la Via Mala
Un tratto della provinciale 294, la Via Mala
Un tratto della provinciale 294, la Via Mala
Un tratto della provinciale 294, la Via Mala

Non sarà un intervento risolutivo, ma di certo migliorerà le condizioni di sicurezza su una strada bellissima ma tortuosa. Succederà ad Angolo Terme, grazie al piano di interventi stradali deciso dalla Provincia. Il sindaco Alessandro Morandini e il presidente del Broletto Pier Luigi Mottinelli hanno firmato un accordo di programma che prevede un investimento complessivo di 500 mila euro per la sistemazione della provinciale 294, la «Via Mala» che collega la Valcamonica alla Val di Scalve. Tre i tratti interessati. All’entrata del paese saranno sistemati circa seicento metri della parete rocciosa che fiancheggia l’arteria, e su questo stesso tratto sarà anche prolungata l’installazione realizzata dal Comune per abbellire l’ingresso al paese. Sarà poi riqualificata la parte di 294 che attraversa il paese. Un chilometro di questo collegamento era già stato interessato nove anni fa da un intervento della Provincia per la sistemazione dei marciapiede. L’accordo di programma si estende anche oltre Angolo, verso la Valle di Scalve. Questa tratta è percorsa quotidianamente da molti mezzi pesanti diretti verso la valle bergamasca, e la sua ristrettezza obbliga a vere acrobazie per evitare gli incidenti. A rimetterci nella maggior parte dei casi sono i muretti e le barriere al lati della carreggiata, che vengono abbattuti. In più bisogna fare i conti col problema determinato dai massi e dal terriccio che rotolano sull’asfalto dalla parete rocciosa scoscesa sul lato a monte. La situazione precaria della Via Mala è infine peggiorata in alcuni punti dal dissesto del manto stradale; soprattutto dopo il confine tra le due province. Ora il Broletto fornisce un piccolo contributo alla riqualificazione e messa in sicurezza sistemando duecento metri cinque chilometri dopo Angolo Terme, e ci si aspetta che anche Bergamo faccia la sua parte rispondendo alle proteste degli automobilisti e degli operatori turistici della Val di Scalve. L’INTERVENTO dedicato alla eliminazione delle situazioni di particolare criticità, con l’obiettivo di ottenere un miglioramento della sicurezza della circolazione, è finanziato dall’amministrazione provinciale bresciana con 450 mila euro. E il Comune? Dovrà progettare, appaltare e dirigere l’operazione secondo l’ipotesi progettuale concordata con la Provincia, e mettere a disposizione per questo 50 mila euro. Eventuali economie di gara (il cantiere dovrebbe chiudere entro la fine dell’anno in corso) resteranno a disposizione dell’ente locale per la realizzazione di altri risanamenti sulla medesima arteria concordati sempre con l’ente superiore. •

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