Lo sci dei ragazzi è un affare

di D.BEN.
Sci a misura di ragazzi
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Sci a misura di ragazzi
Sci a misura di ragazzi

Stavolta il cielo ha offerto il proprio contributo, aiutando a dare vita a una stagione più che positiva in tutte le stazioni invernali camune (e non solo nell’alta valle): neve abbondante, giornate da sogno e presenze importanti in termini numerici. Non solo il Tonale, appunto, ma anche Borno, Montecampione e la pisognese Val Palot sorridono. La macchina gira, e agli introiti legati agli abbonamenti sottoscritti e ai giornalieri staccati si è aggiunta in questi giorni la prima ripartizione dei fondi legati agli ski pass gratuiti riservati agli under 16 residenti sul territorio: la grande promozione per i giovanissimi lanciata per la prima volta nella stagione 2015-2016 dal Bacino imbrifero montano di Valcamonica e confermata a grande richiesta per la terza volta. I destinatari sono appunto i ragazzini dai sei ai sedici anni di età, che con l’iniziativa del Bim vengono incentivati alla pratica degli sport invernali sulle piste di casa. Le previsioni di progetto prevedono un impegno di spesa di 230 mila euro; un investimento coperto dall’ente comprensoriale e dagli enti locali che si sono impegnati a mettere sul piatto un euro per ogni abitante. L’acconto della stagione, pari al 40%, è adesso in fase di liquidazione secondo questa ripartizione: Ski area Adamello Tonale Pontedilegno con 37 mila euro (suddivisi tra carosello Tonale con 15 mila, Sit con 18 mila e S.In.Val con 4.000); Aprica con 7.000; Boario-Borno con 12 mila; Montecampione sempre con 12 mila; così come la bergamasca Colere e la pisognese Val Palot. Si tratta appunto di un primo acconto, perché il calcolo finale verrà fatto a fine stagione sciistica; e si prevede che la cifra possa lievitare, così come del resto è successo lo scorso anno, quando le previsioni parlavano di 250 mila euro e poi il riparto finale si è attestato sui 285 mila. A deporre a favore di una crescita c’è il fatto che le presenze sulle nevi camune sono state stimolate da un inizio stagione inaspettato e dalle abbondanti nevicate che hanno portato ossigeno anche alle piccole stazioni della bassa valle. Intanto, il free ski pass under 16 è probabilmente destinato a divenire strutturale per via del ruolo importante che svolge nel far crescere i futuri fruitori delle piste da sci territoriali. • D.BEN.

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