Paline-Dezzo, la strada dimenticata a metà

Il confine tra Brescia e Bergamo BATCH

La foto che ha fatto il giro del web è stata scattata al confine tra Lombardia e Trentino: da una parte, quella trentina, asfalto liscio come un biliardo; dall’altra, quella lombarda, buche, dossi e asfalto danneggiato. Qui, al confine tra Brescia e Bergamo, la situazione è diversa ma simile. La provincia di Brescia ha infatti asfaltato il tratto di propria competenza, che da Borno porta al confine con la Valle di Scalve, ma da lì in poi la situazione cambia.

E anche se si tratta di una strada secondaria, non sono pochi quelli che la percorrono per raggiungere Paline, il Dosso, già provincia di Bergamo, e infine il Dezzo. Il confine tra le due province è a metà della provinciale e oggi certo non ci si può sbagliare, perché pochi metri prima dei cartelli e l'inizio della competenza bergamasca, l'asfalto si trasforma: da bello, nuovo e liscio come è quello che attraversa Croce di Salven e Paline, a gruviera dal confine al Dezzo. Una strada dimenticata dal piano asfalti dei vicini, che alterna buche a cedimenti strutturali. Eppure la via di collegamento è utilizzata perché anche i centri più piccoli sono abitati, e chi resiste al loro spopolamento la percorre tutti i giorni essendo venuti a mancare i servizi minimi.

Via di fuga durante la Malegno-Borno, che blocca la provinciale che porta a valle gli abitanti dell'Altopiano del Sole, il tratto Borno-Dezzo è anche una bellissima strada panoramica che attira turisti, ciclisti intenti a completare il giro Valle Seriana-Valcamonica-Presolana e motociclisti d'estate. Peccato sia per metà dimenticata. Se la percorrete da Borno vi accorgerete che non c'è buca fino al confine con Bergamo.

Poi è un susseguirsi di difficoltà, non ultime le luci nuovamente spente nelle gallerie della via Mala: tre su quattro sono al buio.C.VEN.

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