Pellegrini a primavera
La loro meta è Cerveno

Saranno ben cinque i gruppi di pellegrini che, provenienti da una quindicina di paesi e partiti in orari diversi da Demo, Malegno, Breno, Nadro e Niardo, convergeranno domani pomeriggio a Cerveno a conclusione del «Pellegrinaggio alle capele - La segnaletica del calvario Amoris laetitia», la manifestazione centrale della Festa delle Capèle di Cerveno.

I camminatori, che si muoveranno con qualsiasi condizione atmosferica, si ritroveranno alle 15,30 in piazza Prudenzini, e dopo aver ricevuto il benvenuto musicale dal coro parrocchiale «Children’s band e non solo» raggiungeranno il santuario della Via Crucis dove monsignor Gianbattista Morandini presiederà una messa solenne accompagnata dal coro San Valentino di Berzo Demo. Al termine, tutti i pellegrini riceveranno il caratteristico dolce donato dalle famiglie del paese. È una celebrazione che si ripete da tempo immemorabile e che stavolta cade proprio nella fase di recupero della quinta e dell’ottava stazione della splendida Via Crucis del Simoni voluto dal parroco don Giuseppe Franzoni.

Il prologo alla domenica pellegrina è in cartellone oggi alle 17 nel Museo del santuario, con una visita guidata dai restauratori alle cappelle, l’apertura di uno stand gastronomico (alle 19) e il concerto del gruppo «Artyciok». Domani mattina, poi (dalle 9 alle 18), nelle strade, nei cortili e nelle cantine apriranno il Mercato dell’artigianato e degli alimenti a chilometri zero e il caseificio turnario, si terrà una dimostrazione di macinatura al «Mulì de Mes» e i Madonnari di Bergamo realizzeranno le loro opere nel centro. L.RAN.

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