Nelle zone montane le temperature sono ancora tali da garantire la permanenza di quello che per tanti è uno spettacolo e per pochi anche una occasione di divertimento: le cascate di ghiaccio; uno scenario in cui a volte i soccorritori sono chiamati a intervenire, e che per questo è diventato teatro di un «allenamento». È successo nella giornata di domenica, in occasione di una impegnativa esercitazione dei tecnici della quinta Delegazione bresciana del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico. Lo sfondo lo ha offerto la zona dell’Aviolo, in alta Valcamonica, e i soccorritori hanno appunto simultato un intervento di recupero su una cascata di ghiaccio dall’elevato contenuto tecnico preparato, nella parte teorica precedente la prova sul campo, insieme a due istruttori regionali del Cnsas. •