Rifiuti, è «boom» differenziata

A sei mesi dall’avvio del porta a porta i dati confermano la bontà della scelta. La percentuale da luglio a dicembre è passata dal 27% del 2016 al 70% del 2017. Ma il livello è ancora più alto se si considera che a luglio sono stati effettuati 20 giorni di raccolta con una percentuale del 42,9%, frutto del rodaggio iniziale. Poi la quota è salita in maniera vertiginosa: agosto 76,5, settembre 82,6, ottobre 71, novembre 80,8 e dicembre 76. Prendendo in esame gli ultimi cinque mesi, si arriva al 77,4%. In quintali i rifiuti differenziati passano dai 147 mila chilogrammi dello stesso periodo del 2016 ai 287 mila dello scorso anno. C’è da rilevare anche il dato interessante dei rifiuti mandati complessivamente in discarica; nel 2016 in sei mesi erano stati smaltiti 529 mila chilogrammi da luglio a dicembre 2017 sono stati 410 mila. È sicuramente migliorata la sensibilità dei cittadini di Angolo che hanno prodotto meno scarti, ma adesso, con l’eliminazione dei cassonetti, è stato debellato anche il fenomeno della «migrazione» dei rifiuti dai paesi confinanti pagato a caro prezzo dall’Amministrazione Comunale. Ha funzionato anche il bio point, raccoglitori di rifiuti ai quali i cittadini possono accedere con la tessera sanitaria. Come ha funzionato l’accordo con Darfo per l’utilizzo dell’isola ecologica per smaltire rifiuti ingombranti. Il Comune ora cercherà di ridurre i costi globali rimodulando i passaggi. A partire da marzo, e per tutto l'anno, il secco (bidone verde) sarà raccolto una volta ogni due settimane, secondo un calendario comunicato e aggiornato sulla app di Vallecamonica Servizi. Da ottobre, e per tutta la stagione invernale, l'umido (bidone marrone) sarà raccolto con un solo passaggio settimanale. L’OTTIMO andamento della raccolta contribuirà a mantenere invariate le tariffe e il regolamento della Tari, mentre per la tariffa puntuale è ancora presto. Effetti collaterali? In alcune zone del paese si sono formate delle piccole discariche a cielo aperto, soprattutto lungo la Provinciale per la Valle di Scalve. Gli operai del Comune con pazienza puliscono e la situazione è in via di miglioramento. Il Comune ha in mente anche altri deterrenti. Si pensa ad esempio all’attivazione di una casella mail tramite la quale i cittadini in forma anonima potranno segnalare problematiche legate alla raccolta e abbandoni. • © RIPRODUZIONE RISERVATA