Scialpinismo by night Uno spettacolo di luci

di AL.ROM.
La partenza della spettacolare scialpinistica in notturna di Montecampione
La partenza della spettacolare scialpinistica in notturna di Montecampione
La partenza della spettacolare scialpinistica in notturna di Montecampione
La partenza della spettacolare scialpinistica in notturna di Montecampione

Buona la prima per il circuito di scialpinismo «Sci e luci nella notte», una spettacolare non competitiva in notturna proposta sere fa a Montecampione. È stata la prima delle otto tappe che, fino alla fine di febbraio, animeranno i comprensori del territorio. Organizzata da ormai 20 edizioni dal bergamasco Gruppo sportivo alpini di Sovere, è riuscita negli anni a catturare l’attenzione non solo di semplici appassionati, ma anche di campioni di livello nazionale e internazionale. Stavolta a Montecampione erano in 205. «Queste piste, su un territorio che incrocia Valcamonica, Val Seriana e Valtrompia, si prestano molto bene per lo ski alp in notturna - ricorda l’organizzatore della rassegna Giuseppe Carrara -. Abbiamo proposto un percorso con tre chilometri di sola salita e 620 metri di dislivello positivo. Non durissimo, ma nemmeno semplice». «L’OBIETTIVO - aggiunge - è comunque quello di coinvolgere sempre più partecipanti: la bellezza dei boschi e delle piste è impagabile». La classifica finale ha visto trionfare Pietro Lanfranchi, dello Sci club Valgandino, con un tempo di poco superiore ai 25 minuti. Superato in volata Fabio Pasini del Cs Esercito, mentre Marzio Deho, del Gan Nembro, si è accontentato della terza piazza, chiudendo in 26 minuti e 30 secondi. Passando alla prova delle donne, Corinna Ghirardi dell’Adamello ski team (45esima assoluta) ha meritato la prima posizione. Alle sue spalle la compagna di squadra Bianca Balzarini e Paola Pezzoli dello Sci club Valgandino. •

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