Scialpinisti a raduno, la neve dà spettacolo

di Lino Febbrari Claudia Venturelli
La dorsale innevata che a Edolo porta sul Motto della ScalaUn altro fine settimana dedicato allo scialpinismo sulle nevi della Valcamonica:  a Edolo e Lozio
La dorsale innevata che a Edolo porta sul Motto della ScalaUn altro fine settimana dedicato allo scialpinismo sulle nevi della Valcamonica: a Edolo e Lozio
La dorsale innevata che a Edolo porta sul Motto della ScalaUn altro fine settimana dedicato allo scialpinismo sulle nevi della Valcamonica:  a Edolo e Lozio
La dorsale innevata che a Edolo porta sul Motto della ScalaUn altro fine settimana dedicato allo scialpinismo sulle nevi della Valcamonica: a Edolo e Lozio

Lino Febbrari Claudia Venturelli Archiviate con successo la Caspolada al chiaro di Luna di Vezza e il raduno scialpinistico del Piz Trì di Malonno, manifestazioni che hanno richiamato legioni di appassionati degli sci con le pelli e delle racchette da neve, per questo fine settimana il cartellone messo a punto dagli organizzatori dei raduni di Vallecamonica (iniziativa coordinata da Luigi Sterli, promotore della CaspoBles di Vione), prevede due eventi: «La Mola l’è dura» di Edolo e il raduno scialpinistico di Lozio, entrambi in calendario per domenica. EDOLO. Partiamo dal classico appuntamento dell’alta Valle organizzato dalla sezione del Cai di Edolo, sulla montagna che si erge alle spalle dell’abitato e che a 1600 metri lascia spazio a un altipiano molto panoramico. La partenza potrà avvenire alle 7 da piazza Martiri e alle 7.30 dal campo sportivo di Monno. Da qui i partecipanti risaliranno il versante perfettamente innevato fino al Motto della Scala (complessivamente un dislivello di poco inferiore ai 1100 metri), per poi scendere fino al Rifugio Mola bassa dove è fissato il pranzo finale. Informazioni e iscrizioni all’Ufficio turistico di Edolo oppure sul sito caiedolo.net. LOZIO. Domenica sulla neve anche in quel di Lozio, dove è in programma la prima edizione del raduno scialpinistico. Una sfida per la valle più fredda dell'Altopiano del Sole, che gode di percorsi da fiaba. A raccoglierla sono state Pro Loco, Comune, Gruppo escursionistico e Protezione civile, i cui volontari gestiranno la logistica della giornata. Due i percorsi proposti: quello che porta alla cima Ezendola (2.174 metri di altitudine) per un dislivello positivo di 1.100 metri (se le condizioni meteo e neve lo consentiranno), e quello che si ferma al passo, 150 metri più a valle della cima più ambita dagli sciatori, dove si fermeranno anche i ciaspolatori. Il programma però è uguale per tutti: alle 7 iscrizioni e ritrovo a Villa di Lozio, alle 7.45 la partenza e alle 13.30 il pranzo nei locali dell'oratorio. L'iscrizione è obbligatoria, costa 15 euro ed è comprensiva di gadget; il pranzo 10 euro ma è possibile anche fare il pacchetto con una spesa di 20 euro. La conferma della partecipazione all'evento è richiesta entro oggi per motivi legati alla logistica. Gli organizzatori del raduno raccomandano abbigliamento adeguato e forma fisica sufficiente ad affrontare il percorso. Informazioni scrivendo a all’indirizzo proloco.lozio@gmail.com oppure telefonando al 338 4182419. Sci ai piedi, pelli pronte e via andare. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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