Settembre si aprirà all’insegna delle novità a Cevo; cambiamenti in campo scolastico ma anche feste inaugurali nel settore dei servizi turistici, ovvero l’attesa riapertura del campeggio «Pian della Regina».
Partendo dall’istruzione, le cinque classi della elementare «3 Luglio 1944» accoglieranno i ragazzini nel ristrutturato fabbricato di via Castello, in centro, traslocando dall’ormai inadeguato edificio realizzato diversi anni fa a poche centinaia di metri dalla pineta.
Il Comune ha infatti investito 400 mila euro per ristrutturare i locali destinati ai 50 bambini della primaria sistemando il primo piano dello stabile che già ospita l’asilo al piano terra: finalmente, dopo tanti anni al suono della campanella il mese prossimo i servizi scolastici funzioneranno accorpati grazie a una soluzione ottimale e definitiva. Attualmente il nuovo plesso è però sprovvisto di parcheggi e il sindaco Silvio Citroni è alla ricerca dei fondi necessari per acquisire un vecchio fabbricato attiguo alla scuola, che verrà abbattuto per fare posto appunto a una serie di posti auto.
È il turismo? Il mese prossimo riaprirà anche il camping in Pineta che tre giovani intraprendenti, Catherine, Nico ed Eros, hanno saputo gestire e valorizzare in questi ultimi anni fino allo scorso maggio, il mese della scadenza del contratto, per poi dedicarsi ad altri progetti.
Sempre grazie ai fondi ex Odi (gli stessi dell’operazione scolastica) l’ente locale aveva investito lo scorso anno altri 400 mila euro per la realizzazione di 8 nuovi bungalow (dotati ognuno di due camere, cucina e bagno) che ora affiancano i 5 preesistenti. Il complesso turistico della Pineta, che era già attrezzato con 23 piazzole per tende, 8 per camper e roulottes, con un camper service e con bar, docce e sauna, è un piccolo gioiello incastonato nella grande abetaia cevese a poche centinaia di metri dallo spazio feste e dallo Chalet Pineta.
Dopo tante gestioni deficitarie, quest’ultimo locale è tornato a vivere, e la Valsaviore spa che ne è titolare lo ha affidato per sei anni (rinnovabili) alle capacità di Riccardo Comincioli, già gestore del ristorante albergo «La Gazza». I buoni risultati del camping dipenderanno invece dalle capacità del nuovo gestore che l’amministrazione civica avrebbe già individuato e che è atteso alla prova dal prossimo mese.