Solennità e commozione
per la «prima» degli alpini

La cerimonia alpina andata in scena a   Montecampione
La cerimonia alpina andata in scena a Montecampione
La cerimonia alpina andata in scena a   Montecampione
La cerimonia alpina andata in scena a Montecampione

C’era anche la campionessa di sci Sabrina Fanchini ad ascoltare per la prima volta le note del Silenzio a Montecampione. È successo nel fine settimana grazie al gruppo alpini di Vissone, che ha voluto organizzare nella stazione turistica la sua festa annuale.

Appena fuori dalla chiesetta alpina è stato inaugurato un cippo in memoria dei caduti, e turisti e penne nere si sono uniti in un abbraccio fin dal momento della partenza della sfilata dal complesso La Splaza: la cerimonia è avvenuta in località Legazzuolo, e a riempirla, oltre al Silenzio, è stato il discorso di Gian Maria Fanchini, che ha ripercorso la storia delle penne nere ricordandone le imprese di ieri nel corso delle battaglie, prime tra tutte quelle dell’Adamello, e di oggi, con gli interventi di solidarietà e di protezione civile.

Una cerimonia animata da una trentina di gagliardetti dei gruppi della Valcamonica, dai sindaci dell’Unione dei comuni bassa Valle, dal presidente della Comunità montana Oliviero Valzelli, da Renato Pe in rappresentanza della sezione Ana valligiana e dai vertici del Consorzio residenti. D.BEN.

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