Statale più sicura, lavori al via dopo la neve

di Lino Febbrari
Un altro scorcio del cantiere dell’Anas aperto lungo la statale 39Il materiale delle demolizioni depositato sul tracciato della vecchia statale a Corteno
Un altro scorcio del cantiere dell’Anas aperto lungo la statale 39Il materiale delle demolizioni depositato sul tracciato della vecchia statale a Corteno
Un altro scorcio del cantiere dell’Anas aperto lungo la statale 39Il materiale delle demolizioni depositato sul tracciato della vecchia statale a Corteno
Un altro scorcio del cantiere dell’Anas aperto lungo la statale 39Il materiale delle demolizioni depositato sul tracciato della vecchia statale a Corteno

Bisognerà aspettare lo scioglimento della neve per veder ripartire, a Corteno, i lavori di manutenzione straordinaria avviati lo scorso novembre per riqualificare 400 metri di statale dell’Aprica. L’Anas ha appaltato le opere (2,5 milioni l’importo messo a gara) a un’impresa valtellinese, la Gi.Ma.Co. costruzioni di Delebio, che ha proposto un significativo ribasso aggiudicandosi l’intervento per un milione e 760 mila euro. DOPO l’apertura del cantiere, in poche settimane gli escavatori hanno asportato dal versante a monte una notevole quantità di roccia sistemata sul sedime della vecchia statale: un pezzo chiuso da quando, qualche anno fa, è stata completata la galleria di circa 225 metri, e che il progetto avviato prevede di recuperare e mettere in sicurezza per agevolare l’accesso nella zona Ovest dell’abitato ai veicoli provenienti da Aprica. Da contratto i lavori dovrebbero concludersi a fine anno, e oltre all’allargamento della carreggiata verso il torrente Ogliolo sfruttando una soletta sospesa (dove troverà posto anche il marciapiede), contemplano pure la sistemazione del bivio a raso vicino a una stretta curva che dall’arteria nazionale permette alle auto di immettersi su via Fontanella, una ripida stradina che porta alla frazione Galleno. Questo intervento è l’ultimo di una serie che a partire dai primi anni Duemila hanno rivoluzionato e migliorato la statale sul territorio di Corteno per un tratto di circa un chilometro: il tunnel che ha bypassato la zona a rischio smottamenti (che come detto verrà bonificata e riaperta al traffico in direzione del paese); il viadotto costruito all’altezza del cimitero, che rappresenta la nuova via di accesso all’abitato, l’ampliamento della carreggiata per alcune centinaia di metri verso Edolo e la realizzazione di un altro tunnel, quattro chilometri più a valle, vicino a Cortenedolo, anche qui per aggirare un tratto insidioso. •

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