Travolto e ucciso da un’auto mentre attraversa sulle strisce

Alessandro Romele Travolto e ucciso da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali. È il tragico destino toccato in sorte ad Osvaldo Romele, pensionato di 83 anni residente in via Isonni a pochi passi dal centro storico di Pisogne. La tragedia si è consumata ieri sera attorno alle 19 di fronte al ristorante «Naèt», a metà strada tra la stazione ferroviaria e piazza Umberto I°, luogo che, per una beffarda coincidenza, resta ad un centinaio di metri, in linea d’aria, dalla residenza dell’anziano. IL GIOVANE ALLA GUIDA di una Fiat Punto di colore nero, un trentenne originario del Sebino ma residente a Piancamuno, stava percorrendo via Roma per fare ritorno alla sua abitazione. Con tutta probabilità – forse a causa di una disattenzione, o più probabilmente per la limitata visibilità nel tratto teatro dell’investimento - non si è accorto del pensionato che in quel momento stava attraversando la strada: l’impatto è stato particolarmente violento. OSVALDO ROMELE dopo aver infranto con la testa il vetro anteriore dell’utilitaria è stato sbalzato a una decina di metri più avanti. L’impatto con l’asfalto non ha lasciato scampo all’83enne morto praticamente sul colpo. Il conducente dell’auto, nonostante il comprensibile stato di shock, ha subito allertato i soccorsi: sul posto sono giunte le ambulanze dell’associazione Volontari di Santa Maria Assunta dalla vicina sede di Pisogne, quelli della Croce Blu di Lovere e l’auto medicalizzata da Esine. Il medico a bordo di quest’ultima ha confermato il decesso di Osvaldo Romele. In via Roma sono confluite anche due pattuglie dei carabinieri da Pisogne: il luogo dell’incidente è proprio di fronte alla stazione dell’Arma. A supportare i colleghi anche un equipaggio arrivato da Darfo. Per consentire di svolgere i rilievi dell’incidente la strada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia. Il traffico è stato deviato sulle vie laterali. IL GIOVANE alla guida della Punto è stato sottoposto al test alcolemico e a quello per verificare la presenza di droga nel sangue: in entrambi i casi è risultato negativo. Sotto shock, è stato tenuto in osservazione dai soccorritori a bordo dell’ambulanza. La salma di Osvaldo Romele è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Esine dove in tarda serata è giunto un lontano parente per il riconoscimento ufficiale. La carreggiata è stata riaperta solamente intorno alle 21, dopo l’intervento dei Vigili del fuoco di Darfo Boario che si sono occupati della bonifica e della messa in sicurezza del tratto di asfalto dove è avvenuto l’incidente. La vittima viveva da sola, ma era molto conosciuta in paese. • © RIPRODUZIONE RISERVATA