Tutti a tavola per conoscersi con il pranzo contadino

di C.VEN.

Pasta e fagioli, polenta cùha, paciughì, capù, fritada con le higole, asparagi, pà con le grèpole, vino e acqua del sindaco. Il menù non è quello di un ristorante cinque stelle, ma promette di portare in tavola tutta la tradizione contadina camuna. Nel Centro di comunità «Ales Domenighini» di Malegno torna «Pranzéra», il pranzo contadino di primavera aperto a tutti coloro che vogliono condividere l'arrivo della nuova stagione in compagnia. Cuochi (quasi) per caso si metteranno ai fornelli della grande cucina della struttura rilevata dal Comune proprio con l’intenzione di farne un luogo di incontro per la comunità. Cucineranno i piatti tipici della tradizione con prodotti della terra. Un modo per valorizzare le coltivazioni, riscoprire antichi sapori e avvicinare anche i più giovani all’associazione «Malegno mi appartiene» che organizza l’evento; un gruppo di volontariato che mira a fare del bene per il proprio paese. Il pranzo è per domenica alle 12, e c’è solo da iscriversi (348 8906363 o malegnociappartiene@gmail.com) e pagare una piccola quota: 15 euro per gli adulti, 8 per i bambini sotto i 12 anni, gratis per quelli sotto i 6. •

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