Da stamane ci sarà anche quello di Ossimo nell’elenco dei comuni «amici del turismo itinerante». L’attestato verrà consegnato dal Camper club camuno sebino che aderisce all’Unione club amici, e la cerimonia fissata in municipio appunto questa mattina aprirà una due giorni dedicata all’inaugurazione dell’area per la sosta dei camper recentemente realizzata a Ossimo Superiore proprio dall’ente locale.
I fans delle case viaggianti hanno a disposizione dieci piazzole con allacciamento elettrico e attacco per acqua potabile e scarico dei reflui: i servizi essenziali per il turismo motorizzato che hanno fruttato il titolo al Comune, terzo in Valcamonica dopo Capodiponte e Bienno.
Sono 118 in totale i municipi italiani che vantano questa qualifica, e ora anche l’Altopiano del Sole si lancia in un mercato importante offrendo a moltissimi appassionati di scoprire il paese e i dintorni. Il sodalizio nel quale Ossimo viene inserito consente all’ente locale e a tutte le realtà del territorio di farsi conoscere e di richiamare persone in un’area alla quale non manca nulla per ospitare il movimento vacanziero su quattro ruote.
«Il turismo itinerante, che non necessita di strutture invasive, se non la possibilità di sostare e di disporre dei servizi essenziali - spiegano dall’organismo che ha deciso l’assegnazione del «diploma» - garantisce anche ai comuni medio piccoli l’opportunità di beneficiare dei vantaggi di una pratica che negli ultimi anni ha conosciuto una espansione davvero notevole».
IL PROGRAMMA della festa è spalmato su due giorni proprio per dare il via al progetto voluto dall’amministrazione di Cristian Farisè, e alla consegna dell’attestato questa mattina alla presenza del responsabile di area dell’Uca, Pasquale Cammarota.
Oggi pomeriggio il cartellone prevede la visita al parco archeologico di Anvòia seguita dalla cena in paese; domani toccherà invece alla visita del Museo etnografico con la guida di Giancarlo Zerla. La «nuova» vita turistica di Ossimo inizia. C.VEN.