Valanghe, rischio superato La Tre Valli è quasi liberata

di C.VEN.

Il tempo non è esattamente primaverile e forse non invoglia ai percorsi turistici; ma almeno la possibilità di affrontare uno dei più frequentati ora c’è. Perché da ieri la strada provinciale che da Bienno sale a Bazena attraversando la località Campolaro ha riaperto finalmente al traffico. Chiusa dal giorno di Pasqua, quando la Provincia aveva involontariamente rovinato la festa a un bel gruppo di persone chiedendo di evacuare prima possibile per il pericolo di valanghe, la strada delle Tre Valli si è liberata dei new jersey e ha spalancato le porte alla bella stagione che di qui a poco, condizioni meteo permettendo, consentirà di raggiungere anche il passo Crocedomini chiuso per l’inverno. Per il Broletto, che aveva incaricato il nivologo Federico Rota di un sopralluogo cui erano seguiti alcuni «spari» di Daisybell per il distacco controllato della neve, non c’è più un pericolo valanghe. Il manto stradale è tornato in buone condizioni, tali da consentire il transito in sicurezza dei veicoli. Così è arrivata la revoca del provvedimento preso il primo aprile che aveva fatto insorgere il gestore del rifugio Bazena, ma anche alcuni turisti che in quella conca avevano trovato spazio per soddisfare la voglia di ciaspole e scialpinismo. I funzionari del Broletto erano stati giustamente irremovibili: «Prima di tutto - avevano specificato - dobbiamo pensare alla sicurezza e in questo momento (Pasqua e tutta la scorsa settimana) non ci sono le condizioni per percorrere la strada senza rischi». Piccole ma numerose le slavine scese ad alzare il livello di guardia; così, da un chilometro prima della località Campolaro e fino in Bazena la strada era diventata off limits. A dieci giorni di distanza le condizioni meteo sono migliorate e così lungo la strada è di nuovo via libera. Fino in Bazena si intende: da lì al passo sarà il cielo a decidere quando potrà partire la stagione. •

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