Acqua, luce e metano: Clibbio rinasce

Tutto in una volta. Per Clibbio, frazione di Sabbio, è tempo di cambiare volto e guardare al futuro. Con un impegno di spesa di circa 350.000 euro, il piccolo borgo sarà infatti raggiunto dalla rete di distribuzione del metano. MA NON SOLO: si interverrà sulla condotta dell’acquedotto, e sarà posato un cavidotto in vista dell’estensione della rete dell’illuminazione pubblica. Un bel balzo in avanti per Clibbio, dove i lavori per la posa della tubazione che distribuirà il metano sono iniziati da qualche giorno ormai (una prima parte preparatorio dell’intervento era stata ultimata un anno fa). Sarà lunga circa 2.000 metri e si allaccerà alla rete a media pressione in località Ponte sul Chiese, dalla quale, pur trovandosi in territorio di Vobarno, si sale a Clibbio. Nei pressi delle prime case del borgo sarà realizzata la cabina di riduzione che alimenterà la rete di distribuzione porta a porta del gas, a raggiungere le utenze attive a Clibbio ma anche quelle di Rive e Fontanelle: per ora una settantina, pari al 70% del totale, sui circa 200 residenti. Insieme, saranno anche posizionati altri 65 metri di tubazione al servizio delle utenze che stanno al di là del Rio Selva. Altri 50 metri di tubo saranno invece a servizio di canonica, chiesa e centro parrocchiale. Quindi, nei pressi del ponticello, in zona cimitero, troveranno posto altri 80 metri di tubatura al servizio di un’attività esistente, mentre al termine della tubazione già posata in zona cimitero, lungo via San Lorenzo, sarà allacciato lo snodo, lungo circa 600 metri, che rifornirà le località Fontanelle e Rive. L’ACQUEDOTTO. In contemporanea sarà effettuata la sostituzione della rete dell’acquedotto, con nuove tubature in ghisa per una lunghezza di circa 1.000 metri. Una serie di interventi che costeranno 350.000 euro, 100.000 dei quali divisi equamente tra Comune di Sabbio e Comunità Montana, e gli altri 250.000 a carico di Unareti e A2A. Nel primo tratto lungo 600 metri di via San Lorenzo, dal ponte di Clibbio fino alle prime case della frazione, verrà infine posizionato un cavidotto in previsione dell’ampliamento della rete di pubblica illuminazione, già previsto. Il termine dei lavori, previsto per la fine della prossima primavera, si avrà poi con la completa asfaltatura di tutte le strade interessate da scavi e posa di tubi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA