Assistenza agli anziani: un’opportunità di lavoro

Garda e Vallesabbia insieme per affrontare un doppio problema: la cronica difficoltà per le case di riposo nel trovare personale qualificato e l’esigenza di offrire nuove opportunità di lavoro ai giovani e ai disoccupati. UNA TRENTINA i posti che verranno creati grazie a Vallesabbia Solidale, braccio armato della Comunità Montana in ambito sociale. «Rilevato sul territorio il grande bisogno di formazione per chi cerca lavoro - spiegano Andrea Pasini e Giorgio Bontempi, direttore e presidente di Vallesabbia Solidale - abbiamo deciso di avviare un percorso di formazione specifico». Per questo sono state coinvolte le due Comunità Montane di Vallesabbia e del Parco Alto Garda (che finanziano il progetto con 7.500 euro ciascuna), Sfera, referente per i servizi di formazione della Poliambulanza, lo Ial per i servizi al lavoro e alla formazione, la Conast e Il Solco, e il Cfp Zanardelli di Villanuova, oltre a Garda Sociale, presieduta da Stefano Visconti. Il corso per aspiranti Asa (ausiliario socio assistenziale) inizierà nel 2019 e avrà la durata di 800 ore, 350 delle quali di tirocinio nelle case di riposo. Si terrà a Salò e a Villanuova. Il tutto grazie anche alla disponibilità delle case di riposo di Garda e Valsabbia, che, una decina su 18, rappresentate dalla direttrice della Rsa di Salò Rosangela Minotti, hanno aderito all’iniziativa anche sotto il profilo finanziario. I 30 soggetti formati saranno poi inseriti nelle Rsa del territorio con la qualifica di esperti in assistenza. In campo nell’operazione anche la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella con i suoi «prestiti d’onore» che verranno concessi ai corsisti.