Benedetta la grotta delle nascite

di M.P.
La benedizione della grotta delle nascite di PreseglieLa statua collocata nella grotta
La benedizione della grotta delle nascite di PreseglieLa statua collocata nella grotta
La benedizione della grotta delle nascite di PreseglieLa statua collocata nella grotta
La benedizione della grotta delle nascite di PreseglieLa statua collocata nella grotta

A Preseglie la festa dell’Assunta ha regalato ai fedeli la «grotta delle nascite». L’occasione per inaugurare e benedire il nuovo luogo di fede nel quale è stata posta la statua della Vergine, luogo che si trova vicino al Santuario del Visello a cui la gente di Preseglie e dintorni è molto devota, è stata la festa per l’assunzione della Madonna in cielo. Tanta la gente presente all’evento, giunta da Preseglie e dai paesi del circondario ma anche da più lontano, con don Franco Sorelli che l’ha benedetta quale «futuro aiuto per tutti i cristiani con quelle braccia aperte che accolgono, aiutano, benedicono». Poi, il grazie sentito di don Valmore Campedelli al gruppo di volontari: da Claudio Tononi, capogruppo degli alpini, a Carlo, Angelo, Severo, Antonio, Gianbattista, Fabrizio, Luca, Efrem, Simone e Fabio. La grotta vicino al Santuario, che deriva dalle pietre scavate lì 4 secoli fa per costruire la chiesa, è stata pulita e arredata con fiori e sassi, ed ora accoglie la Vergine Maria che l’ha resa «grotta della pace». Ma anche «grotta delle nascite», visto che nella tradizione presegliese non esisteva la cicogna che portava i bambini, ma erano i genitori stessi a recarsi alla grotta a prenderli. •

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