Bilanci, la Comunità fa le cose in grande

Molte delle opere previste sono già state annunciate, ma il bilancio di previsione della Comunità montana della Valsabbia è comunque imponente per volumi economici e dimensioni dei cantieri. A partire dal nuovo tratto della superstrada (dalla variante di Lavenone al nuovo ingresso per Idro che si materializzeranno dal 2019) per passare al paravalanghe di Gaver di Bagolino che nascerà grazie all’impegno di Provincia, Comunità e Comuni di Bagolino e Breno: a quest’ultimo ente Nozza girerà 600 mila euro ottenuto con un mutuo. NELL’AGENDA figurano anche la cura in proprio degli impianti di pubblica illuminazione, oggi tutti di proprietà dei Comuni del territorio (c’è un ritardo di un anno sui tempi previsti ma si procede), la realizzazione della ciclabile da Sabbio Chiese a Vestone passando per lo snodo di Nozza (le risorse ci sono e presto partiranno i lavori), la depurazione da Anfo a Ponte Caffaro, già finanziata e da realizzare col collettamento e alla pista ciclabile per risparmiare sugli scavi, e la valorizzazione della Rocca d’Anfo, che dopo aver ricevuto un milione di euro sta per incassarne altri 800 mila. Infine c’è la partita legata alla raccolta differenziata, la più importante per le risorse messe in gioco. «Questo è l’ultimo bilancio preventivo del nostro mandato - ricorda il presidente comunitario Giovanmaria Flocchini, eletto nel 2014 -; il prossimo, a cavallo delle elezioni, avrà solo un carattere tecnico. La sintesi? Abbiamo offerto a molti valsabbini servizi e opportunità migliori». Il preventivo è stato approvato all’unanimità, concretizzando però un programma «iniziato nel 2014 - spiega l’assessore Michele Zanardi - e che ha dato priorità all’ambiente, al sociale, al turismo e alla volontà di ridare dignità all’alta valle spopolata. E se mancavano le risorse siamo stati bravi nel saperle trovare». Solo nel settore dell’assistenza la spesa tocca 5,5 milioni di euro, e ci sono ben 800 minori soggetti a tutela. «Costano complessivamente 10 milioni i servizi che la Comunità eroga ai Comuni; tra i quali l’Aggregazione della polizia locale che richiede un milione e che sta crescendo, mentre per l’efficientamento energetico ne servono 3». Le controllate? Se i bilanci di Secoval e Vallesabbia solidale mantengono i loro valori, è diversa la situazione della Sae incaricata della raccolta differenziata, che da 700 mila euro è passata a 5,7 milioni. Infine il turismo: secondo l’assessore Giuseppe Nabaffa, sindaco di Idro, «non si era mai affrontato così seriamente lo sviluppo del settore. Ora l’obiettivo è coinvolgere tutti Comuni a partecipare, perché questa sia davvero una fonte di sviluppo per il territorio». •