Bontempi crede nel tris «Peccato correre da soli»

di M.PAS.
Giorgio Bontempi
Giorgio Bontempi
Giorgio Bontempi
Giorgio Bontempi

Un’unica certezza per ora ad Agnosine: il sindaco Giorgio Bontempi si presenterà candidato sindaco per la terza volta. «Avrei volentieri passato la mano - spiega Bontempi - perché dopo 10 anni si può anche decidere di appendere la fascia tricolore al chiodo. Ma visto che mi ritrovo con una squadra di elementi ricchi di entusiasmo ma tutt’altro che desiderosi di mettersi in primissimo piano, ho deciso di ricandidarmi assieme al vicesindaco Paolo Bernardelli che mi affianca fin dall’inizio. Per il resto, si è creato un gruppo che unisce chi amministra da vecchia data e chi, giovane, è nuovo e si affaccia con tanto entusiasmo». Bontempi ha oggi una preoccupazione rispetto al passato: «Dieci anni fa la Lega aveva messo in fila 2 liste, una di destra e una di sinistra, mentre 5 anni fa a contrastarci era rimasta solo la lista di sinistra. Quest’anno, almeno sulla base delle voci raccolte, sembrerebbe non esserci alcuna altra lista rispetto alla nostra» e potrebbe quindi ritrovarsi senza avversari: «Da un lato ci verrebbe da esserne contenti, perché significa che in questi 10 anni abbiamo avuto il merito di saper unire il paese sotto una stessa bandiera, e questo lo si deve certo al lavoro svolto. Ma dall’altro siamo particolarmente dispiaciuti se dovesse davvero succedere di non avere avversari, perché il confronto con una qualsiasi minoranza non può che essere elemento positivo per chi amministra. Essere soli non è mai un bel segnale». Un chiarimento definitivo è comunque certo entro sabato 12 maggio, quando i giochi delle presentazioni saranno chiusi. •

Suggerimenti