Comuni digitalizzati
L’esperimento pilota
parte da Villanuova

Sono stati scelti i centri nevralgici di Villanuova per sperimentare in Valsabbia i primi passi di quella che sarà una rivoluzione digitale: municipio e uffici comunali in genere stanno per essere investiti da un progetto pilota che, una volta attuato e ottimizzato qui, in quello che è destinato a diventare il primo Comune digitale del territorio, verrà esportato anche nelle altre realtà lungo il Chiese.

L’obiettivo è quello di dare vita a uno sportello telematico per tutti gli uffici comunali, mentre per ora la normativa, come ricorda il sindaco Michele Zanardi, impone l’informatizzazione totale solo agli uffici tecnici.

Villanuova farà insomma da apripista potendo contare su un partner come la società pubblica «Secoval», il braccio operativo della Comunità montana (nella quale Zanardi è assessore): «Probabilmente siamo anche il primo Comune bresciano a seguire questa strada. Oggi si dà il via. E se nel 2016 si lavorerà a fondo, nel 2017 la digitalizzazione completa entrerà in funzione», assicura il sindaco.

Alcuni servizi sono già disponibili per via telematica, come la richiesta di documenti e i pagamenti: «Oggi non è più possibile perdere tempo ed esser costretti a recarsi in municipio per avere un documento. Basterebbe fare tutto da casa, via computer e a qualsiasi ora. L’obiettivo è semplificare la vita ai cittadini, i quali oggi hanno necessità molto diverse da quelle del passato».

Il progetto è già partito, naturalmente con la fase di formazione dei dipendenti sulle nuove procedure digitali e con l’analisi dei processi e dei flussi di comunicazione anche tra uffici. «In questo modo i villanovesi godranno di un valore aggiunto: avranno più tempo a disposizione per se stessi e per le loro famiglie». M.PAS.

Suggerimenti