Dagli orti sociali ai cani Tempo libero di qualità coi progetti del Comune

Sottrarre spazi pubblici al degrado e utilizzarli per promuovere politiche di valirizzazione del tempo, oltre che dello spazio. Sono questi gli obiettivi legati all’operazione «orti sociali» lanciata dal Comune di Nuvolera; un intervento deciso dall’ente locale guidato dal sindaco Andrea Agnelli e sostenuto dalla Regione. I dati della campagna? «Tra il parco degli Alpini e la scuola elementare - spiega l’assessore a Ecologia e Territorio Stefano Dioni - abbiamo predisposto una serie di interventi su complessivi 900 metri quadrati da destinare a orti urbani. Dopo l’allestimento daremo in concessione ai cittadini piccoli appezzamenti da 25 metri quadri l’uno, uno accanto all’altro. Così trasformeremo un’area che oggi è incolta, e riteniamo con questa opportunità di ottenere un triplice risultato: recuperare a un uso produttivo pezzi di territorio altrimenti destinati a diventare dei non luoghi; favorire l’autosostentamento alle fasce sociali più svantaggiate e incentivare un’attività con un elevato valore ricreativo e aggregativo. Senza dimenticare la promozione di un consumo di prodotti a chilometri zero». PER QUESTA iniziativa si spenderanno 12 mila euro, 5.400 finanziati dalla Regione. Entro marzo il consiglio comunale approverà il regolamento per concessione e gestione degli orti, mentre le domande di concessione dovranno arrivare entro il 31 marzo. Non solo: proprio accanto alla zona destinata alla coltivazione è stata allestita in questi giorni un’area di 400 metri quadri destinata al gioco dei cani. Dall’ente locale si aspettano che i proprietari si occupino della rimozione dagli escrementi: «Abbiamo anche predisposto una casetta per gli attrezzi in cui trovare ciò che serve per la cura autogestita di questo ambiente e naturalmente i cestini per le deiezioni». C.CA.

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