Erba e cocaina: nei guai il barista spacciatore

di A.GAT.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Nuvolento e Gavardo
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Nuvolento e Gavardo
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Nuvolento e Gavardo
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Nuvolento e Gavardo

In tanti in paese si sono chiesti cosa fosse successo alla vista dei carabinieri in azione giovedì sera in centro a Prevalle: le sirene accese e le gazzelle parcheggiate sul lato della strada altro non erano che i segni evidenti di una specifica operazione di contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dai militari dell’Arma e che nel corso della serata porterà poi all’arresto di un 34enne residente a Nuvolento e titolare di un bar a Prevalle, che era stato controllato e perquisito proprio perché su di lui c’era più di un sospetto. E in effetti è stato beccato in flagranza di reato, e ora è accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di una prima perquisizione personale i militari hanno trovato una dose di cocaina, in seguito - nel magazzino dell’esercizio pubblico da lui gestito - sono stati trovati anche 9 grammi di marijuana. L’ultima tappa nella sua abitazione, dove sono stati sequestrati 8 grammi di cocaina, oltre a quattro bilancini di precisione su cui ancora erano evidenti i segni della sostanza. L’operazione, che è stata condotta dai carabinieri di Gavardo e Nuvolento, si è conclusa nella casa dell’interessato, dove si è definitivamente delineato - spiega il Comando provinciale in una nota- «un quadro tale da far ritenere che lo stupefacente fosse destinato allo spaccio». Il giovane barista è stato processato ieri mattina, con giudizio direttissimo: l’arresto è stato convalidato. Per il 34enne di Nuvolento è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa della prossima udienza. •

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