Falò e feste fanno il pieno ma il cartellone continua e diventa un arcobaleno

di M.ROV.
La preparazione del grande falò di Crone di Idro
La preparazione del grande falò di Crone di Idro
La preparazione del grande falò di Crone di Idro
La preparazione del grande falò di Crone di Idro

Il maltempo ha deciso fortunatamente di prendersi una pausa giusto in coincidenza della giornata turisticamente parlando più importante dell’estate, e così, in tutta la Valsabbia sagre ed eventi hanno potuto registrare un pubblico delle grandi occasioni. Sul lago d’Idro, punto d’attrazione principale, una folla di turisti (e di residenti) ha affollato la spiaggia di Crone che sembrava la Romagna per assistere al falò che ormai da qualche anno è diventato un appuntamento irrinunciabile, ma musica, allegria e grandi presenze hanno caratterizzato il Ferragosto un po’ ovunque. Per esempio è stato un successo la 25esima edizione del Palio degli asini di Mura, uno degli eventi più insoliti dell’Assunta valligiana che ha fatto il verso al Palio di Siena raccogliendo per l’occasione soprattutto giovani provenienti un po’ da tutti i paesi del territorio, la sagra della parrocchia (di Santa Maria Assunta, appunto) ha vissuto la giornata clou mercoledì, con la corsa e i fuochi d’artificio, ma il cartellone valsabbino non si è ancora esaurito, e incassando un bilancio fin qui positivo prosegue con numerose altre proposte. Ieri sera il rocker bresciano Omar Pedrini ha coinvolto centinaia di persone attorno al grande tendone allestito a Crone di Idro, mentre più a Nord, al confine col Trentino è andata in scena «Caffaro by night». E ADESSO? Domenica chi vorrà potrà sgranchirsi le gambe, divertirsi e dare il proprio sostegno morale a una lunga battaglia ancora aperta raggiungendo Idro. Qui l’estate non fa dimenticare i problemi e gli interessi in gioco legati alla gestione delle acque del lago, e proprio per rilanciare l’attenzione l’appuntamento è con la «Corsa per la vita del lago d’Idro e del fiume Chiese», la seconda edizione della manifestazione podistica non competitiva e aperta a tutti che si propone anche come momento di scoperta o riscoperta del territorio attraverso un percorso che può essere di 7 o di 14 chilometri. La camminata, che è organizzata dall’associazione Amici della Terra e che avrà come testimonial Carmine Piccolo, prenderà il via dalla tensostruttura di Crone alle 9.30. Concludiamo con la programmazione di Bagolino, e con l’entusiasmo del nuovo direttivo della Pro loco che ha finito per contagiare il paese. Qui, dopo il successo incassato dalla Festa in rosa arriva la prima edizione della «color run» bagossa, una corsa non competitiva attraverso i vicoli del paese alla quale ci si deve iscrivere entro domenica.

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