«Fasci» eletti a Mura: appello al prefetto

L’elezionea Mura di tre consigliericomunaliin una listarappresentata dal fascio littorioè diventataun caso nazionaleFOTOLIVE
L’elezionea Mura di tre consigliericomunaliin una listarappresentata dal fascio littorioè diventataun caso nazionaleFOTOLIVE
L’elezionea Mura di tre consigliericomunaliin una listarappresentata dal fascio littorioè diventataun caso nazionaleFOTOLIVE
L’elezionea Mura di tre consigliericomunaliin una listarappresentata dal fascio littorioè diventataun caso nazionaleFOTOLIVE

A Mura in Valle Sabbia una lista di ispirazione fascista con il fascio littorio in bella mostra ha eletto in Consiglio comunale tre rappresentanti. Nel Mantovano un’analoga vicenda, con l’elezione di un solo consigliere, ha determinato la rimozione da parte del prefetto delle sottocommissione circondariale che aveva approvato il contrassegno di lista. Protesta così l’onorevole desenzanese Luigi Lacquaniti che sulla vicenda aveva esposto le sue preoccupazioni in un’interrogazione parlamentare ancora senza risposta. Il deputato chiede ora che a Brescia sia adottato lo stesso provvedimento di Mantova: «Quella lista non andava ammessa: è inaccettabile l’apologia del fascismo». E il paese di interroga.

RODOLFI E PASINETTI16

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