Il Comune si rimette in moto

di Alessandro Gatta
Il commissario Anna Pavone
Il commissario Anna Pavone
Il commissario Anna Pavone
Il commissario Anna Pavone

Quattro delibere in rapida sequenza, alcune di queste in scadenza e quindi «obbligate» per il funzionamento della macchina amministrativa: si parla di due provvedimenti non da poco come l’assestamento di bilancio e il Dup, ovvero il Documento unico di programmazione (triennale) che vale come «guida» per gli anni successivi. Tra avvisi e determine, comincia anche da qui il lungo lavoro del commissario prefettizio Anna Pavone, insediatasi a Gavardo ormai dal 23 luglio scorso a seguito delle dimissioni del sindaco (che già era sospeso) Emanuele Vezzola: spetterà a lei traghettare il Comune fino alla prossima scadenza elettorale, le amministrative del 2019. Chiunque ci sarà, ripartirà proprio da questo: il documento di programmazione che in quasi 90 pagine racconta la Gavardo che verrà. Al suo interno sono già stilate, ad esempio, le previsioni di spesa per il prossimo anno: 1,36 milioni per l’ambiente, 1 milione per il sociale e la famiglia, 850mila per l’istruzione e il diritto allo studio, 375mila per ordine pubblico e sicurezza, solo per citarne alcune. I tecnici lavorano, la politica al momento riposa: dopo i primi lampi di campagna elettorale, tutto sembra essere rimandato almeno alla fine dell’estate. ULTIMO SALUTO prima delle ferie: le quattro consigliere di minoranza di Gavardo Rinasce (l’ex candidata sindaco Manuela Maioli e le colleghe Caterina Manelli, Ombretta Scalmana e Daniela Bresciani) pochi giorni fa hanno incontrato proprio il commissario Pavone, «per lasciare un resoconto – si legge in una nota – sulle questioni più spinose che hanno caratterizzato la gestione amministrativa dell’ultimo periodo». Tra queste il discusso ampliamento della casa di riposo, la cava sul Tesio, il teatro di Sopraponte, le Fonderie Mora, la manutenzione di strade e verde pubblico, la situazione debitoria del municipio e della Gavardo Servizi. «Al Commissario prefettizio il nostro miglior in bocca al lupo per il lavoro che la aspetta nei prossimi mesi – scrivono le consigliere – ma vogliamo ringraziare anche il segretario comunale e tutti i dipendenti del Comune per il supporto che ci hanno dato in questi anni». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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