Il progetto sorgenti avanti tutta

di Alessandro Gatta
I boschi attorno a Vallio Terme
I boschi attorno a Vallio Terme
I boschi attorno a Vallio Terme
I boschi attorno a Vallio Terme

Tutti pazzi per le sorgenti di Vallio Terme: l’assemblea in cui è stato ufficialmente presentato il progetto ha dato nuovo slancio all’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale e realizzata in collaborazione con l’Ecomuseo del Botticino, finanziata in gran parte della Regione.

Una vera e proprio mappatura delle sorgenti più importanti del paese, in tutto 28: dalla Loana al Soernic, dalla sorgente del Venga a quella di Porgiane, Postomane e le Broschine, la Corna e Santa Polonia. Alla riscoperta di un patrimonio umano (i toponimi che raccontano la storia locale) e naturale, con il censimento preciso di flora e fauna. Per ogni sorgente è stato realizzato un cartellone informativo: cenni storici, temperatura e Ph dell’acqua, fotografie e dettagli. Ogni sorgente racconta una storia: la salamandra e i gamberi d’acqua dolce, la Loana «dove in marzo sembra di stare ai Tropici, piante velenose anche mortali (come il Venatrum) e piante mediche dei tempi lontani, come la Valeriana Officinalis. Prossime tappe: lo sfalcio completo dei sentieri, che saranno tenuti puliti dai volontari del Gruppo Sorgenti (sembra in cerca di nuovi attivisti), l’installazione della cartellonistica, la pubblicazione di un depliant con la mappa completa dei percorsi, perfino una app per smartphone, una sorta di navigatore Gps.

Ma c’è anche il «Sentér de Mes»: il progetto di recupero della storica strada che percorreva il paese si è meritato un finanziamento regionale che sarà erogato dalla Comunità Montana. Partirà dal Colle di Sant’Eusebio fino ai Tre Cornelli, per quasi 5 chilometri con un dislivello di oltre 200 metri, da 680 a più di 900. L’intero percorso sarà corredato da staccionate di sicurezza, panchine per riposo e vista mozzafiato in località Dosso Paraù, cartelli esplicativi e cartelli segnavia (con località e cenni naturalistici), un tabellone informativo con la mappa completa dei sentieri di Vallio (in tutto più di 100 chilometri percorribili a piedi), la flora e la morfologia del territorio. Gambe in spalla: sarà tutto pronto per la prossima estate.

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