Il sogno «Maracanà» alla volata finale

Alessandro Gatta A un passo dal sogno: per il nuovo centro sportivo di Vallio Terme è davvero la volata finale. Ultime settimane di lavoro: il progetto dovrà essere completato entro fine anno, in modo da garantirsi il sostanzioso contributo regionale (da 250mila euro) che andrebbe a coprire poco meno della metà dei costi totali dell’opera, in tutto 620mila euro (mezzo milione per la parte sportiva e 120mila euro per quella «ricreativa»). I LAVORI procedono spediti, e altrettanto spedita procede la raccolta fondi: da qualche giorno è infatti possibile contribuire alla realizzazione dei nuovi impianti in via Caschino anche on-line, cliccando sul portale di crowdfunding buonacausa.org. Un altro tema caratterizzante della più grande opera pubblica della storia del piccolo paese valsabbino, è stata proprio la mobilitazione collettiva con cui ancora si sta cercando di raggiungere la quota complessiva del costo dei lavori: all’appello, ad oggi, mancherebbero solo 40mila euro. Preventivo alla mano e calcolatrice: 620mila euro il costo, 250mila il finanziamento regionale, 80mila euro i contributi di Comunità Montana e Provincia di Brescia, 150mila i soldi investiti dal Comune (recuperati con un finanziamento a tasso zero del Coni). Ne mancavano circa 150mila per raggiungere la cifra: in meno di un anno, annuncia soddisfatto il sindaco Floriano Massardi, ne sono stati raccolti più o meno 100mila. Di questi, ben 20mila (netti) sono stati recuperati durante le feste di paese organizzate per tutta l’estate, gli altri grazie al contributo di associazioni, liberi cittadini e imprenditori: insomma, tutta (o quasi) la comunità di Vallio. Ultimo sforzo: l’invito è rivolto ai generosi di tutta la zona e non solo, adesso rilanciato anche sul web. «ABBIAMO bisogno di te – si legge su buonacausa.org sulla pagina dedicata a una raccolta per Vallio Terme – Ti chiediamo di contribuire personalmente con una donazione, o anche facendo conoscere la nostra richiesta ai tuoi amici e ai tuoi contatti, per poter avere maggiori possibilità di raccogliere la somma che ci manca. In entrambi i casi ti ringraziamo per l’aiuto». Il progetto del nuovo centro sportivo, ormai simpaticamente ribattezzato «Maracanà», prevede il restyling del campo da calcio esistente, a cui saranno aggiunti un campo da tennis in sintetico omologato dalla Federazione, utilizzabile anche come campo da calcetto, una piastra polivalente destinata a pallavolo, beach volley e anche pattinaggio, un nuovo campo da bocce, un’area ristoro con relativi servizi, un rinnovamento completo anche dal punto di vista energetico con illuminazione a led, un impianto fotovoltaico e uno solare-termico per la svolta «green». Di certo un’opera che rimarrà nella storia, e per partecipare basta un clic (e un’offerta minima di 10 euro): la raccolta fondi si concluderà a marzo. A generosi e benefattori il tempo non manca. • © RIPRODUZIONE RISERVATA