La burocrazia blocca il cimitero A Odolo adesso è vietato morire

di Massimo Pasinetti
Il cimitero monumentale di Odolo sta restando a secco di posti
Il cimitero monumentale di Odolo sta restando a secco di posti
Il cimitero monumentale di Odolo sta restando a secco di posti
Il cimitero monumentale di Odolo sta restando a secco di posti

Stavolta non ci sono ritardi o inadempienze da parte dell’ente locale, che anzi potrebbe essere chiamato a superare il problema con una immaginaria ordinanza di divieto temporaneo di decesso. Il problema è altrove; in un via libera all’ampliamento che non arriva e che sta rendendo pesante il problema del cimitero di Odolo ormai al completo. Da queste parti non ci sono più loculi a disposizione, e nel frattempo la Sovrintendenza, alla quale è stato chiesto di esprimersi sull’intervento su un camposanto considerato monumentale, tarda a fornire il via libera (o il no) all’operazione di adeguamento. Nel frattempo, il 2017 si è chiuso con un record di decessi, ben 27, che hanno aggravato il caso. LA DIFFICOLTÀ nel dare una casa a chi ci lascia cresce di giorno in giorno, e se non si interverrà in fretta il sindaco Fausto Cassetti dovrà davvero vietare di morire. Almeno per un po’. «La carenza si è manifestata già lo scorso anno - spiegano il sindaco e Giulia Ziletti, assessore di riferimento -. Nel nostro cimitero scarseggiano le “stanze” libere. Allora, per poter accogliere nuovi defunti abbiamo messo a bilancio 150 mila euro per adeguare e ampliare il camposanto». L’alternativa potrebbe essere rappresentata da una serie di estumulazioni, ma riguarderebbero salme presenti da pochi decenni, e lo «sfratto» anticipato non piacerebbe ai parenti che ancora visitano i rispettivi defunti. «Naturalmente oltre allo stanziamento abbiamo anche presentato mesi fa un progetto alla Sovrintendenza per averne il benestare: noi siamo pronti, il piano delle opere anche, ma dopo tre mesi la nostra richiesta urgente non ha ancora avuto riscontro. Il tempo stringe e i permessi servono per poter dare il via ai lavori». Cosa c’è nel progetto? «Abbattendo un breve tratto del vecchio camposanto - spiegano in municipio -, coinvolgendo quindi poche tombe e passando oltre si potrebbe realizzare una nuova serie di loculi in orizzontale su 5 o 6 piani, dando così spazio sufficiente per le nuove sepolture». •

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